Pesante sconfitta casalinga per lo Stresa che viene battuto 5-1 dalla Juve Domo di Gianni Lipari.

Dopo 25 giorni Stresa e Juve Domo riescono a tornare in campo e disputare la loro partita, valevole per la nona giornata di andata del campionato "Allievi". Hanno la meglio i ragazzi allenati da Gianni Lipari, che disputano una partita perfetta sotto tutti i punti di vista, encomiabile e impediscono allo Stresa di praticare quel gioco armonioso, spumeggiante e redditizio che da prima di Natale gli permette di guidare la classifica.

Rilevante assenza tra i borromaici che non possono disporre di Bertoletti febbricitante. Marforio è in porta, Masoero, Catalfamo, Pastore e Lo Duca sono in difesa, Sgambellone, capitan Comin, Racano e Bolongaro a centrocampo. Pollini e Gherardini il tandem offensivo. I domesi privi dello squalificato Sama, si presentano con un 4-3-3 che davanti al portiere Pippo ha i seguenti interpreti: Franceschinel, Fiocca, Santin e Zana in difesa, Bonelli, Mhemmet e Capristo nella linea mediana, Julini, Ariola e capitan Pelganta davanti.

Fischio d'inizio con un quarto d'ora di ritardo, in quanto al direttore di gara designato, l'ex giocatore della Cusiana Riccardo Traglio, era stato erroneamente comunicato di andare a Fondotoce. Si gioca su un terreno ampiamente molle e pieno di buche, dopo le precipitazioni di pioggia e neve dell'ultimo week end. Stresa vicino al gol al 7' con un diagonale di Gherardini, appena toccato dal portiere ospite, che allenta la forza del tiro ed esaurisce la corsa a pochi centimetri dalla linea di porta. Granata in vantaggio al 18: punizione da destra di Julini e il terzino Zana si infila libero davanti a Marforio, non sbagliando il tocco ravvicinato. Lo Stresa si presenta in area domese per due volte con Gherardini, ma al 21' il tiro va fuori e due minuti dopo, il portiere Pippo mette in corner. Alla mezzora arriva il raddoppio degli ospiti: Catalfamo pasticcia al limite dell'area, non allontana una palla che rimane sul posto e il centravanti Ariola può insaccare nell'angolino alla destra di Marforio.

Ad inizio ripresa c'è il debutto di Bisaccia che rileva Sgambellone e si posiziona sulla fascia sinistra, facendo la spola fra difesa e centrocampo, Bolongaro si sposta sul versante opposto, Catalfamo viene avanzato a centrocampo e Lo Duca va a fare il centrale difensivo. Lo Stresa dà l'impressione concreta di essere più determinato per recuperare lo svantaggio, ma Gherardini e per due volte Pollini falliscono da facile posizione. Al 12' non viene rilevato un fuorigioco e Julini può involarsi in contropiede e infilare Marforio in uscita. Palla al centro e lo Stresa accorcia le distanze, con Gherardini che non sbaglia il lungo lancio di Catalfamo. Al 16' errore difensivo nella zona di competenza di Masoero e capitan Pelganta, di potenza fa poker. Pollini sbaglia ancora un diagonale davanti al portiere e alla mezzora Pastore, nel tentativo di allontanare un pallone pericoloso in area, tocca il piede di Julini, causando il calcio di rigore, che Capristo trasforma per il 5-1 definitivo. Un brutto scivolone per i ragazzi di Stefano Gherardini che hanno da recuperare ancora una partita, mentre quasi tutte le altre squadre del girone ne hanno due in meno. Occasione di pronto riscatto sarà domenica mattina, nel secondo dei tre match consecutivi in casa, ospitando l'Ornavassese.

TABELLINO

STRESA SPORTIVA: Marforio (35'st Carnevali), Masoero, Pastore, Comin, Catalfamo, Lo Duca, Sgambellone (1'st Bisaccia), Bolongaro (25'st Durante), Pollini (35'st Druzic), Racano, Gherardini.

Allenatore: Stefano Gherardini.

 JUVE DOMO: Pippo, Franceschinel, Zana, Mhemmet, Fiocca (15'st Bandini), Santin, Bonelli, Capristo, Ariola (20'st Henzen), Pelganta (30'st Mastroianni), Julini.

A disposizione: Fox. Allenatore: Gianni Lipari

Marcatori: pt: 18' Zana, 30' Ariola. St: 12' Julini, 13' Gherardini, 16' Pelganta, 30' Capristo (rig.)

Direttore di gara: Riccardo Traglio (VCO).

Ammoniti: Catalfamo, Capristo, Pastore.