Stresa e Lesa Vergante hanno trovato un accordo che consentirà lo sviluppo, sul territorio, del settore giovanile. Le prime parole di Ilaria Filippi e Fausto Fenoglietti.

Le società SSD Stresa Sportiva e ASD Lesa Vergante comunicano che in data 16 luglio 2015 presso la sede di via Fiume 4 a Stresa, si è svolta una riunione programmatica che ha sancito l’accordo per la stagione sportiva 2015-2016 tra le due società, rappresentate dal DT Fausto Fenoglietti e dalla Presidentessa Ilaria Filippi.

I termini dell’accordo tra le due società sono relativi alla collaborazione per lo sviluppo del settore giovanile. Il Lesa Vergante e lo Stresa collaboreranno per garantire ai ragazzi iscritti di poter continuare l’attività calcistica in tutto il suo percorso, a partire dalla Scuola Calcio fino all’approdo in Prima Squadra.  I dettagli dell’accordo saranno resi noti nello specifico in seguito, ma queste sono le prime sensazioni raccolte.

“Siamo piccole realtà efficienti, ma con disponibilità limitate – sottolinea la presidentessa dell’ASD Lesa Vergante Ilaria Filippi - riteniamo quindi giusto non voler strafare,  ma concentrarci là, dove ci siamo specializzati: lo Stresa con le categorie dei grandi e noi con il settore giovanile scolastico.  Il Lesa Vergante, infatti, si occuperà dei ragazzi fino al primo anno allievi che poi entreranno a far parte della realtà dello Stresa, che garantirà loro un percorso fino alla Prima squadra. In questo modo potremo collaborare razionalmente, anziché farci concorrenza e riusciremo a mantenere i ragazzi al centro delle nostre attenzioni  evitando di dissipare concentrazione e fondi in attività che non sentiamo “core” . Sono convinta che questo accordo sia una soluzione moderna e vincente in una realtà frammentata  come è quella delle società dilettantistiche giovanili”.  

“Questo accordo è fondamentale per entrambi. La società ASD Lesa Vergante è una realtà consolidata sul territorio – sottolinea Fenoglietti – lavora con ampi meriti con i giovani che, però, rischia di perdere per la mancanza di alcune categorie o per le sempre più pressanti offerte di squadre blasonate alle quali, spesso, poco interessa del reale sviluppo del giovane sportivo, considerato solo in base all’anno di nascita e alle esigenze dei regolamenti. Lo Stresa in questo senso garantirebbe la normale prosecuzione del percorso sportivo fino alla prima squadra e soprattutto è felice di poter collaborare con una società sana e forte, che ha ancora dei sani principi sportivi. A Stresa rimarranno una Scuola Calcio, per dare la possibilità ai bimbi di iniziare l’attività calcistica sotto casa e i Pulcini che avranno comunque i loro omologhi a Lesa, per venire incontro alle esigenze delle famiglie del territorio”.