Lo Stresa vince a Charvensod grazie al gol di Constantin al 26'pt.

In una giornata dal clima glaciale si gioca la prima giornata del girone di ritorno del campionato di Eccellenza. L’ultima prima della sosta natalizia. Lo Stresa è ospite dello Charvensod. Mister Boldini in mattinata apprende dell’assenza per influenza di Scaramozza e Violi e con Micheli squalificato il centrocampo viene così reinventato. La gara è l’occasione per vedere all’opera i nuovi acquisti. Lentini si posiziona  difesa dei pali, la difesa è composta da Paganini a destra, Cantoni e Viganò coppia centrale, con alla sinistra Telesca, classe 1998 proveniente dalla Juventus Domo. A centrocampo Agazzone è affiancato da Aldrovandi, che come Cantoni proviene dal Brera e Saltarelli. In avanti un tridente importante con Cabrini, Tiboni e il nuovo arrivato Constantin. Risponde lo Charvensod con Vescio in porta, Subet, Lorusso, X.Vuillermoz, Berger nel modulo difensivo. A centrocampo Berthod, Caputo e Ierace con Daynè e Cusano alle spalle di Rovira.

Lo Stresa si proietta in avanti al 10’ con il corner di Tiboni, che serve Aldrovandi, ma il colpo di testa finisce in un nulla di fatto. Al 13’ Constantin manda alta una punizione da distanza interessante. Al 15’ calcio di punizione per i padroni di casa . Sulla palla va Cusano che scaglia un tiro a giro a superare la barriera, ma Lentini si supera nella difesa del suo palo, in tuffo. Al 20’ è Cabrini dalla destra ad effettuare un tiro cross, che però si esaurisce sul fondo. Al 23’ Lorusso stende Constantin. La punizione questa volta è affidata ad Agazzone, ma il tiro viene parato da Vescio. Al 26’ arriva il gol del vantaggio Blues. Agazzone dalla bandierina scodella un lungo tiro a cercare Constantin che ben piazzato schiaccia di testa in rete. 0-1. Al 35’ primo cambio per lo Charvensod. Berthod deve lasciare il campo a Carere. Al 47’ Constantin parte in contropiede sulla destra, e serve Aldrovandi, il suo tiro viene deviato da un difensore e poi Vescio blocca.

Nella ripresa nessun cambio in partenza. Al 3’ viene ammonito Lorusso per il fallo su Aldrovandi. La partita diventa molto fisica e viene ammonito anche Viganò per un fallo davanti alla linea dell’area. Al 5’ Cusano batte il calcio di punizione, ma colpisce in pieno la barriera e la palla si impenna oltre la traversa. Cabrini litiga con il filo sottile del fuorigioco per ben tre volte nel giro di pochi minuti. Al 19’ Charvensod pericoloso con Rovira che, nonostante Saltarelli gli tiri la maglia, riesce a colpire di testa e sfiora il palo. Al 21' grossa occasione per il capitano Lorusso che colpisce in pieno il palo a Lentini battuto e la sfera torna indietro dopo avere ballato sulla linea di porta. Al 37' Vescio respinge su Tuveri, però inspiegabilmente fermato in off side. I padronoi di casa non demordono e provano l'assalto finale alla porta di Lentini. Al 41' rimangono in 10 per il doppio giallo a Berger e al 49' punizione verso l'area, con anche il portiere Vescio che si proietta in avanti, ma sul calcio piazzato che finisce alto, l'arbitro emette il triplice fischio finale.

IL TABELLINO

CHARVENSOD: Vescio,X.Vuillermoz, Subet, Berthod (35’pt Carere), Berger, Lorusso, Daynè, Ierace, Cusano, Caputo, Rovira (29’st Daricou).

A disposizione: Castelnuovo, Condò, Decello, D.Vuillermoz, Barbuto, Daricou.

Allenatore: Claudio  Fermanelli

STRESA SPORTIVA: Lentini, Paganini, Telesca, Agazzone (18’st Contalbrigo), Viganò, Cantoni, Saltarelli, Aldrovandi, Tiboni (21’st Tuveri), Cabrini (42'st Guarlotti), Constantin.

A disposizione: Fattorini. Allenatore: Giancarlo Boldini.

RETE: 26'pt Constantin

DIRETTORE DI GARA : Nicolò Dorillo di Torino

ASSISTENTI DI LINEA: Edoardo Dametto e Andrea Delaurenti di Ivrea

AMMONITI:X. Vuillermoz, Lorusso, Viganò, Cabrini, Paganini, Saltarelli

ESPULSO: 41'st Berger per doppia ammonizione