Nel recupero della settima di ritorno i ragazzi di Borroni sprecano un'infinità di occasioni da rete e sono fermati 1-1 dalla Sinergy Verbania. Vantaggio borromaico di Tasin al 35' del primo tempo e pareggio verbanese con Mamone al 22' della ripresa.

 

Il gioco del calcio si è ancora confermato una scienza non scritta e nemmeno matematica, in cui il risultato del campo può sovvertire ogni presunta certezza. Nel recupero disputato a Feriolo, lo Stresa cercava di ritornare al successo esterno che manca dal 3 dicembre e la grossa opportunità gliela offriva l'avversario di questa sera, la Sinergy che in 18 partite aveva raccolto soltanto 5 punti, vinto una sola volta, pareggiato due incontri e perso gli altri 15, subìto 94 reti, alla media superiore alle 5 a partita. Ma le tante occasioni da gol fallite dai ragazzi in maglia biancorossa sono state pagate a caro prezzo e i ragazzi in maglia nera nelle rare volte che si sono proposti in avanti hanno conquistato un calcio d'angolo da cui è scaturito il gol del definitivo 1-1.

Nei primi 5 minuti i padroni di casa non riescono mai a superare la linea di metà campo, lo Stresa colleziona quattro tiri dalla bandierina, fallisce due facili occasioni con Gherardini e Gorini. Poi i ragazzi di Torchia incominciano a prendere coraggio e le misure agli avversari che non riescono a incidere. Nella seconda parte di tempo, lo Stresa riprende il sopravvento, al 32' corner di Ciocca Vasino per Gherardini che nell'area piccola calcia sopra la traversa, al 35' Bolongaro scende sul fondo e mette in mezzo per Tasin che con un pregevole tocco di sinistro, colpisce il palo interno e poi vede la palla depositarsi nell'angolino opposto. Stresa in vantaggio e cerca di incrementarlo. Al 37' Bertoletti è l'assistman da sinistra per Gherardini, il capitano calcia al volo in corsa, ma anche stavolta alza troppo la mira. Al 46' Tasin smarca Gorini e pure il numero 7 non inquadra la porta. La ripresa inizia con lo Stresa sempre proteso in avanti alla ricerca del raddoppio, Ciocca Vasino perde l'attimo giusto in area per calciare in porta, Gorini continua a peccare di imprecisione, Gherardini mette sul fondo un interessante diagonale, poi trova l'opposizione del portiere Chuchuca e sulla ribattuta, Gorini trova l'ex Filippo Borioli che libera sulla linea di porta. Al 16' il centravanti Giorgio Borioli è costretto ad uscire e lo rileva Mamone. Proprio il numero 16, al 22' raccoglie un pallone vagante in area, proveniente dal corner battuto da sinistra e scaturito da una bella devìazione di Lattanzi su tiro di Sbernini. Il neo entrato insacca e pareggia per la gioia dei compagni e degli amici presenti in tribuna a sostenerli. Lo Stresa si innervosisce e non riesce ad essere lucido in fase offensiva. Borroni sostituisce cetrangolo con Bocci che fa il terzino destro, mentre Finetti si sposta sul lato opposto, poi getta nella mischia anche Tirletti per Bertoletti. I minuti passano e la situazione non cambia, ma il clou arriva al 40' con il portiere e i suoi compagni della difesa che in pochi secondi e per 5 volte ribattono i tentativi di Gorini, Gherardini e Tasin. Si va avanti fino al 50', ma la situazione non cambia più. Grande delusione in casa stresiana per l'occasione sciupata e ora si pensa al terzultimo turno, in casa con il Piedimulera, staccato di una sola lunghezza.

 

TABELLINO

SINERGY VERBANIA: Chuchuca, Errico (45'st Nasini), F. Borioli, Ielpo, Massacesi, Bazzani (29'st Ciceri), Pavesi, Fortini, G. Borioli (17'st Mamone), Sbernini, El Kahal.

A disposizione: 13 Alba, 17 Xia, 18 Zaglio. Allenatore: Eugenio Torchia.

 

STRESA SPORTIVA: Lattanzi, Finetti, Cetrangolo (17'st Bocci), Zaitouni, Bolongaro (35'st Petrulli), Pastore, Gorini (41'st Falconi), Tasin, Gherardini (Cap.), Ciocca Vasino, Bertoletti (25' Tirletti).

A disposizione: Jolita, Comin, Gentili. Allenatore: Roberto Borroni.

Reti: 35'pt Tasin, 22' st Mamone.

Direttore di gara: Stefano Aracri di Domodossola.

Ammoniti: Massacesi, Ciceri.