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LO STRESA CALA IL POKER: BARANTANI, DAINESE, DI IORIO E NEGRELLO

Non si ferma la società di Marco Pozzo che dopo i primi tre rinnovi annuncia i primi colpi di mercato.

 

Dopo l’esperienza a Baveno e Fomarco torna a casa Alessandro Barantani, portiere classe 1995. “Dopo una stagione altalenante sono felice di tornare a Stresa – dichiara Barantani – per mettermi a disposizione di mister Bolzoni e dimostrare il mio valore in una società che già mi ha conosciuto e mi ha dato fiducia. Spero di riuscire a ripagare il loro affetto”. A rinforzare il centrocampo, dopo l’addio di Soldati arriva a Stresa Matteo Di Iorio. Già a Verbania, Vergiate e nella scorsa stagione a Omegna ha dimostrato il suo grande apporto nella zona nevralgica del campo. Classe 1988, mediano che predilige l’utilizzo sulla destra, ma che fa dell’essere eclettico il suo punto di forza. “Arrivo a Stresa dove ritrovo Biscuola, mio compagno di squadra a Verbania, ora con il delicato ruolo di organizzare una formazione competitiva. Sono stato colpito dal progetto e sono ansioso di cominciare questa avventura”.  In attacco Filippo Biscuola ha effettuato un doppio colpo che vale almeno 40 gol. Il primo è Simone Negrello, classe 1987, le cui doti offensive sono ancora molto nitide nei ricordi del pubblico borromaico. Arriva da Oleggio, dove ha giocato le ultime tre stagioni e dove l'anno scorso ha segnato 20 gol. “Spero di farmi perdonare dai tifosi dello Stresa per quella doppietta segnata nel finale di campionato. Avevo stima di questa squadra già da avversario, ora che posso vestirne la maglia spero di farmi amare tanto quanto sono stato odiato per i miei gol!”. A chiudere il poker siglato dallo Stresa un nome che ha bisogno di poche presentazioni nell’ambiente. Le ultime esperienze l’hanno visto protagonista a suon di gol a Verbania, Galliate, Pro Vigevano, Ponte Tresa. Dopo un corteggiamento forsennato approda a Stresa Jonathan Dainese, attaccante, classe 1977. Lo scorso anno ha segnato 19 gol in 21 partite e gli almanacchi riportano i numeri di una carriera passata in area di rigore. “Ho trovato una società in grado di incuriosirmi, ancora prima di iniziare ho trovato motivazioni e stimoli. Vedo la passione delle persone che mi hanno contattato, ho seguito la cavalcata della scorsa stagione e sono rimasto impietrito nel vedere che un finale sciagurato ha rubato un sogno ai ragazzi che hanno onorato la maglia per una stagione intera. Il mio obiettivo è far dimenticare ciò che è stato e ricominciare compatti per raggiungerlo, quel sogno!”

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