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UN ECCELLENTE GIRONE DI ANDATA

Siamo vicini alla fine di questo 2015 che per lo Stresa è stato un anno unico. L'approdo in Eccellenza per la prima volta nella storia fa entrare i borromaici nell'anno del 110^ anniversario con il botto!

Partiamo da quella domenica 17 maggio. Forse una delle pagine meno liete di una storia centenaria. Un risultato pesante per la formazione guidata da Massimo Enfi. Quella sconfitta contro l’Alicese, con un risultato tennistico, sembrava aver messo definitivamente la parola fine al sogno di approdare in Eccellenza. La società guidata da Marco Pozzo però, forte dei buoni risultati ottenuti nell’ultimo triennio, ha deciso di sfidare, per la seconda volta, la sorte.  Il terremoto calcistico che ha contraddistinto la scorsa estate, ha fatto vacillare per diverse volte le speranze dello Stresa. Le troppe società in difficoltà economica nelle categorie superiori, sembrava dovessero affollare i campionati dilettantistici. Di settimana in settimana le speranze di poter giocare il massimo campionato regionale, si stavano affievolendo. Fino a quel fatidico 31 luglio, quando, in extremis, arrivò la notizia: lo Stresa è in Eccellenza! La frenesia di quei giorni la portiamo ancora dentro di noi.

 

Tre giorni dopo al “Forlano” è iniziata la preparazione in prospettiva dell'importante e impegnativo campionato da disputare. Sotto la guida del nuovo allenatore Giancarlo Boldini, pochi i giocatori riconfermati dalla passata stagione: Ambrosiani, Barantani, Cunati, Di Iorio, Dugnani, Faraci e Lipari. I nuovi arrivi: Agazzone, Cabrini, Cuda, Laratta, Tiboni, Viganò e nelle settimane successive si sono aggiunti Micheli e Rocca. Dopo le amichevoli con Virtus Verbania (1-0 deciso da Faraci), quella prestigiosa con il Varese di Melosi (successo 2-1 per i lombardi, con Di Iorio autore del gol lacuale) e quella con la Sestese terminata 1-1(Faraci sigla il pareggio) il 30 agosto è arrivato il tanto atteso e storico giorno per la società fondata nel 1906: il debutto assoluto nel massimo campionato regionale e per proseguire il filo conduttore delle ultime stagioni in Promozione, l'avversario non poteva che essere la Juve Domo. Si è verificato anche un risultato storico, cioè la vittoria al “Curotti”. Vantaggio al 21' di Micheli, pareggio di Alessandro Elca e rigore da tre punti di Agazzone a sei minuti dalla fine. Mercoledì 2 settembre impegno di Coppa Italia con l'Omegna che vince 5-2. All'iniziale vantaggio di Cabrini, replicano Soncini con una doppietta, seguita da altre due reti di Cordone e una di Romano, mentre Tiboni accorcia le distanze al 25' della ripresa, sotto un diluvio che ha fatto scappare quasi tutto il pubblico presente. Quattro giorni dopo altra goleada, stavolta sotto uno splendido sole e a favore dei “Blues” che si impongono 7-0 sull'Ivrea Banchette. Man of the match è Luca Cabrini che segna il secondo, terzo e quinto gol. Ambrosiani aveva aperto le marcature, Barantani aveva parato il rigore del possibile 2-1, mentre nella ripresa Agazzone su punizione, Laratta e Lipari hanno arrotondato il punteggio. Ormai estromesso per il passaggio del turno in Coppa Italia, viene deciso di giocare con la Juniores la partita di Coppa Italia a Santa Cristinetta con il Borgomanero. Il divario tecnico viene sancito dal risultato finale di 8-0. Domenica 13 settembre l'atteso derby con il Città Di Baveno. Tante occasioni da entrambe le parti, Barantani ancora protagonista, ma nessun gol. Fa il debutto da titolare Riccardo Trotta, in prestito dal Gozzano. Quarta giornata con vitoria per 2-1 sull'Aygreville. Sul finire del primo tempo sono Tiboni e Cabrini che fanno pendere la bilancia a proprio favore, ad inizio ripresa i valdostani accorciano le distanze con Glarey, ma lo Stresa lottando e soffrendo sino alla fine riesce a conservare il vantaggio e salire a 10 punti. C'è il nuovo secondo portiere, Mattia Di Bianco, l'anno scorso alla Virtus Cusio. Nel turno infrasettimanale del 24 settembre arriva la prima sconfitta, a Borgovercelli con la No. Ve. Un grandioso primo tempo è suggellato soltanto dalla rete di Tiboni e nel secondo tempo ci sono le due dei vercellesi, di Bertolone e De Lorentiis, che ribaltano completamente il risultato. Nell'ultima parte di gara fa il suo debutto il trentaquattrenne Andrea Cassani, un altro giocatore esperto che sarà determinante nelle successive settimane. Il 27 settembre arriva anche la prima sconfitta interna, è la Junior Biellese che vince 1-0 con un gol di Vanoli al 27' del primo tempo.

Il mese di ottobre inizia con il successo 2-0 ad Alpignano. Un gol per tempo, autori Di Iorio e Faraci, al rientro dopo un mese di assenza. Proprio il centravanti è il match winner della partita di mercoledì 7 ottobre. A un quarto d'ora dalla fine abbatte le resistenze del Volpiano, la squadra più giovane del campionato e occupando l'ultimo posto della classifica, sempre in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avversario.

L'11 ottobre il ritorno a Verbania di mister Boldini, contro l'ex Virtus Cusio, ora Virtus Verbania,  allenata da Lucio Brando. Finisce 0-0, ma il numeroso pubblico presente, oltre che per la presentazione di tutto il settore giovanile verbanese, non si è per niente annoiato. Altro risultato a occhiali il 18 ottobre, stavolta in casa con gli Orizzonti United: la squadra di Peritore in dieci per un'ora e con il portiere Mordenti che neutralizza il rigore al suo ex compagno di squadra (hanno vinto l'Eccellenza a Gozzano nel 2011) Luca Cabrini porta via un prezioso punto. Altro pareggio anche il 25 ottobre, stavolta nel glorioso stadio “Mario Puchoz” di Aosta. Vantaggio di Micheli dopo due minuti, pareggio dei padroni di casa nella ripresa con Balbis al 24'. L'imbattibilità di Barantani si ferma a 494 minuti. Il 1° novembre seconda trasferta consecutiva in Valle d'Aosta e sul sintetico di Charvensod arriva la terza sconfitta stagionale. La squadra di Claudio Fermanelli si impone 2-1. Al 28' del primo tempo c'è il vantaggio dei padroni di casa con Abrefah, al 14' della ripresa il pareggio di Cassani su punizione, ma dopo la mezzora un contropiede di Pallante decide il match. Sarà anche l'ultima sconfitta per lo Stresa, infatti dalla domenica successiva riprende a muovere la classifica. L'8 novembre blocca 1-1 la capolista Borgaro, che nell'unica azione pericolosa di tutto il primo tempo si porta in vantaggio con Del Buono. Lo Stresa che aveva dominato la prima frazione ha l'abilità di pareggiare immediatamente con Cabrini. Sette giorni dopo pareggio a Pombia con la squadra di Ferrero che passa in vantaggio con Blanda al 18', quattro minuti dopo pareggia Micheli. Ad inizio ripresa gran gol di Faraci, ma al 17' definitivo pareggio di Latta Jack. Ultimo gol ufficiale preso da Barantani, che nelle successive 4 partite non ne subirà nessuno (su 18 partite dall'inizio del campionato, la sua porta è rimasta inviolata 10 volte), in quanto grande e determinante protagonista come i suoi compagni, vittoriosi in tutte le 4 partite. Si inizia con il derby del 22 novembre con l'Omegna che esce dal “Galli” sconfitto 4-0. Apre e chiude le danze Di Iorio, Tiboni con un micidiale contropiede raddoppia, mentre Cabrini ad inizio ripresa sigla il 3-0. Proprio l'estroso numero 10 sblocca il risultato dopo 3 minuti a Borgomanero, nella partita più bella ed emozionante di tutto l'anno, in cui lo Stresa abbatte un altro tabù, segnando e vincendo per la prima volta in casa dei rossoblu. Una doppietta di Faraci suggella un pomeriggio indimenticabile. Il 6 dicembre successo interno 2-0 con il Santhià. Nell'ultima partita che vede, suo malgrado, Marco  Mellano alla guida dei vercellesi, la squadra dell'ex Lanza è battuta dai gol di Laratta e Cabrini, ottava rete per lui. Termina così il girone di andata con 30 punti conquistati, 8 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte, 29 gol fatti e 11 subìti. Sabato 12 dicembre c'è il lussuoso anticipo della prima di ritorno contro la Juve Domo, deciso da un gol di Faraci a dieci minuti dalla fine ed è la ciliegina della torta a un memorabile fine anno. Sesta rete per il centravanti di Busto Arsizio, tornato determinante come due anni fa.

La squadra del Presidente Marco Pozzo dà l'appuntamento ai propri tifosi per il 10 gennaio in terra canavesana, a Banchette contro l'Ivrea e lo farà ripartendo dalla quinta posizione, con 33 punti e l'intenzione di continuare a divertire e fare sognare, ma senza mai staccare i piedi da terra. 

 

 

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