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CAMPIONATI DAL 2000 AD OGGI

 

2000/2001

Per la stagione 2000/2001 viene riconfermato il tecnico Massimo Valsesia e si registra ancora qualche settimanadi "esilio" a Meina in attesa dell'ultimazione dei lavori di rifacimento del manto erboso dello stadio "Luigi Forlano". Si inizia domenica 17 settembre con la sconfitta 2-0 a Fondotoce. Poi vittoria 1-0 col Mergozzo, siglata da un colpo di testa su azione d'angolo di Davide "Cina" Termignone.

Nelle successive partite ad ottobre inanella 3 vittorie consecutive che la proiettano al secondo posto dietro alla capolista Vogogna che sfiderà il 5 novembre nel ritorno tra le mura amiche dopo un anno e mezzo d'assenza. La partita finisce 1-1 e ci sono già subito di nuovo problemi per il manto erboso. Il resto del girone d'andata prosegue senza grossi sussulti (il 19 novembre la sfida interna con la Ghemmese, non viene disputata per il mancato arrivo dell'arbitro. Si recupera mercoledì 29 in notturna, si impongono i vignaiuoli per 2-1) e le ultime 5 partite vengono dispitutate nell'arco di 15 giorni e lo Stresa non riesce a segnare neanche un gol: 8 dicembre perde 2-0 a Cureggio, 2 giorni dopo, in casa perde 1-0 col Sizzano in un'infuocata sfida che la termina con solo 8 giocatori in campo, poi il 17 dicembre pareggia 0-0 a Gattinara, quindi la sera di mercoledì 20  pareggia 0-0 il recupero con la Pombiese e sabato 23  si vede imporre lo 0-0 sempre in casa, ma dal Gargallo. Il ritorno inizia il 28 gennaio e il Fondotoce di Carletto Abbiati, che vincerà il campionato, espugna 5-1 il "Forlano" e la pesante sconfitta, costa la panchina a Valsesia che viene sostituito da Luciano Sacchi che debutta rifilando un sonoro 4-0 a domicilio al Mergozzo, con tripletta di Stefano Sacchi. Poi proseguirà il resto del ritorno senza grossi problemi e chiudendo a centro classifica, in ottava posizione con 45 punti, frutto di 11 vittorie, 12 pareggi e 7 sconfitte.Quarantadue le reti segnate, dieci in meno quelle subite. In Promozione salirà anche il Vogogna tramite i play off. Mentre il Baveno retrocederà dopo il doppio 0-0 con il Gattico nello spareggio play out. Anche Romagnano e Cureggio scendono di categoria, ma tutte e tre vi torneranno dodici mesi dopo.

 

2001//2002

Per l'ottavo campionato consecutivo in Prima Categoria, la società del Diirettore Generale Marco Pozzo decide di affidare la panchina all'ex portiere borgomanerese Gianfranco Mora. L'inizio non è dei migliori, con una sconfitta 3-2 sul campo della neopromossa Sanmauriziese. Seconda giornata ancora in trasferta con pareggio 1-1 a Gargallo con gol del fantasista feriolese Diego Galli. Debutto casalingo il 23 settembre e pareggio a reti inviolate con l'Omegna di Fabrizio Gherardini. Alla quarta giornata pesante sconfitta 3-0 a Grignasco. Domenica 7 ottobre viene rinviata la sfida interna col Gattinara a causa dell'impraticabilità del campo e recuperata la sera del 17 ottobre con il successo per 1-0, firmato Maurizio Giacomini. Nel frattempo domenica 14 c'era stato il primo successo stagionale 1-0 sul campo della matricola Pregliese, match winner Galli, che castiga pure domenica 21 il Gattico. Mentre sconfitta 2-0 a Pombia nell'ultima domenica di ottobre. Novembre è contraddistinto dal successo per 3-2 sul Feriolo, a segno Mattia Lego e Di Palma con una doppietta, poi 2-2 a Ghemme con gol di Giacomini e Sergio Marcaletti, quindi pareggio a reti bianche in casa col Vaprio e 1-1 ad Orta con la Cusiana con gol di Di Palma. Il 2 dicembre, successo di misura col Veruno firmato Galli, 1-1 a Megozzo con primo gol del diciottenne Mauro Rovarino, con famiglia proprietaria dell'Hotel Ristorante Villa Mon Toc. La nevicata tra il 13 e il 14 dicembre fa fermare il campionato che riprende il 27 gennaio con la quindicesima giornata in casa con la Cristinese, decisa dal neo arrivato Gian Francesco Castellitti, nei minuti finali. Il ritorno inizia con due partite consecutive in casa e altrettanti successi: 2-1 alla Sanmauriziese (Luca Bona e ancora Castellitti che mette il suo sigillo pure nel 3-1 col  fanalino di coda Gargallo, di Galli e Lego le altre due reti,  e proietta i borromaici in terza posizione). Il 17 febbraio non si gioca ad Omegna a causa della neve e si riprende la domenica successiva sempre al "Liberazione" coi rossoneri cusiani che si impongono 2-0 e Diego Galli per lo Stresa fallisce un rigore che avrebbe potuto portare le due squadre sull'1-1. Domenica 3 marzo, la capolista Grignasco espugna il "Forlano" per 4-2. (Giacomini e Castellitti a segno). Poi c'è il doppio successo per 1-0, rispettivamente a Gattinara con gol di Di Palma e in casa con la Pregliese di Gianni Lipari, in tribuna perchè squalificato, gol di Galli. Successo 3-2 a Gattico (Di Palma e doppietta di Castellitti)  la domenica delle Palme. Si riprende dopo Pasqua il 7 aprile in casa con la Pombiese che vince 1-0. Dopo il pareggio col Feriolo in trasferta 2-2 (doppietta di Giacomini), si decide di interrompere il rapporto con l'allenatore Mora. Per le ultime 6 giornate conduzione tecnica affidata a Pasquale Corbetta. Il 21 aprile successo per 2-1 sulla Ghemmese con gol di Lego e Giacomini. Il 25 aprile sconfitta 3-0 a Vaprio, ko interno per 2-0 con la Cusiana il 28, sonante vittoria 5-2 a Veruno il 5 maggio, data tragica per gli interisti....A segno Galli, due volte Castellitti, Lego e Giacomini. Il Mergozzo di Antonello Foti affamato di punti salvezza espugna con un gol di Daniele Ferrari e uno di Fabio Francina il "Forlano", mentre la chiusura della stagione avviene nell'anticipo di sabato 18 maggio a Borgomanero con la Cristinese vincendo 2-1, gol di Castellitti e Marcaletti. Si chiude in quinta posizione con 49 punti, frutto di 14 vittorie, 7 pareggi e 9 sconfitte. Pari la differenza reti: 38 fatte e subite. Vince il campionato la Pombiese del Presidente Maritan che approda per la prima volta in Promozione. Vi salirà pure il Grignasco. retrocedono in seconda categoria la Pregliese, il Veruno e il Gargallo.

 

2002/2003

Nell'estate 2002, lo Stresa si pone l'obiettivo di provare con ferma decisione il ritorno in Promozione, campionato non più frequentato dal 1989. Per raggiungere l'obiettivo si affida a un suo ex giocatore, il quarantasettenne domese Gianni Lipari, con già qualche campionato vincente alle spalle. In porta da Feriolo arriva Loris Bordin, una garanzia per la categoria. E' una squadra formata da molti stresiani: il capitano "Cina" Termignone, i difensori rocciosi Lorenzo Gioria e Mauro Rovarino, il jolly di centrocampo Davide "Brucio" Brunati, il regista Matteo "Orsetto" Ferrario, il fantasista Mattia Lego e nel mercato novembrino arriverà un altro perno fondamentale di centrocampo e poi spostato nel ruolo di libero, ovvero Stefano "Ferro" Ferrario. Si inizia domenica 15 settembre, guarda caso dove si aveva finito 4 mesi prima, al "Comunale" di Borgomanero e l'inizio è dei più eclatanti, 4-0 in trasferta alla Cristinese di Giromini con tripletta di Castellitti, che fa seguito al gol di Brunati su calcio d'angolo dopo appena un minuto. Come dodici mesi prima, inizio di campionato con due trasferte consecutive e il 22 settembre si va ad Omegna, allo scadere Tony Di Palma evita la sconfitta. Debutto al "Forlano" il 29 settembre nel sentitissimo derby col Baveno che è tornato in Prima Categoria dopo una sola stagione di purgatorio. Stresa in vantaggio per 4-1 sino a 8 minuti dalla fine, grazie alla doppietta di Di Palma, a un gol di Lego e uno di Castellitti, ma  incredibilmente i cugini allenati da Tiziano Piccinini, riescono  nei minuti finali a raddrizzare la partita che si conclude 4-4 (Picchiarelli 2 volte, Gherardini e Parma a segno per la truppa del presidente Ranchini). Un duro colpo per lo Stresa che non si riprende bene, infatti nelle successive 3 partite conquista soltanto 3 pareggi: 1-1 a Gattinara con gol di Marcaletti, 0-0 con l'ostico Mergozzo allenato da Manuel Masoero e 1-1 sul campo della Cannobiese allenata da Domenico Ferrante, con Matteo Ferrario a bersaglio. Si stava mettendo male pure il 27 ottobre in casa con la Montecrestese che era in vantaggio sino a un quarto d'ora dalla fine, ma poi c'è il perentorio riscatto stresiano che chiude vincendo 3-1 grazie a Castellitti due volte e a Di Palma e conquistando la seconda vittoria stagionale dopo cinque pareggi consecutivi. Poi arrivano due vittorie di misura firmate entrambe su rigore da Castellitti: il 3 novembre a Romagnano e il 10 in casa con la Cusiana. Poi trasfertea Crevacuore col Valsesssera che finisce 1-1, sempre in gol il ventiduenne centravanti, già autore di nove reti. Il 24 novembre, la forte pioggia fa rinviare la sfida interna con la Sanmauriziese che viene recuperata la sera del 4 dicembre, finisce 1-1 con gol di Di Palma. Un gol per parte anche il primo dicembre a Feriolo e timbra il cartellino sempre Castellitti. Poi le ultime tre giornate dell'andata pendono tutte a favore dei ragazzi del Presidente Miscio: 3-2 al Cureggio (Castellitti e doppietta di Di Palma), 1-0 a Gattico firmato Castellitti e 2-0 alla Varzese (Stefano Ferrario e Castellitti) che fanno chiudere la fase ascendente al primo posto con 29 punti, frutto di 7 vittorie e 8 pareggi, quindi Campioni d'inverno senza sconfitte! Si riprende il 26 gennaio col big match interno con la Cristinese. Assente Di Palma squalificato, la sfida con la truppa di Giromini e in cui gioca l'ex Davide Pingitore finisce 1-1. Al vantaggio borgomanerese di Trivelli, risponde Matteo Ferrario. Un pareggio che va bene e la domenica successiva aumenta il vantaggio sui borgomaneresi che vengono bloccati in casa 2-2 dal Baveno, mentre lo Stresa sfrutta a pieno la sfida interna con l' Omegna battendolo 2-1 con reti di Castellitti e Lego che riprende il  rigore dello stesso centravanti che era finito sul palo. Derby a Baveno del 9 febbraio deciso da una doppietta di Di Palma. Poi rotondo 3-0 al Gattinara (doppietta di Castellitti e poi Di Palma a confermare la solidità di questi gemelli del gol), mentre la Cristinese strapazza l'Omegna 7-1. Domenica 23 febbraio nell'ostica trasferta di Mergozzo, va a rischio l'imbattibilità, ma pur rimanendo in 10 per l'espulsione di Brunati, riesce a portare a casa un 2-2 firmato immancabilmente da Tony Di Palma e Castellitti, che vale il ventesimo risultato utile senza sconfitte e fa mantenere il primato salendo a 40 punti. Domenica 2 marzo però l'imbattibilità finisce per opera della Cannobiese che non perdona niente e castiga ad ogni minimo errore ed espugna il fortino borromaico vincendo 4-0 e la Cristinese balza al comando. Momento di defaillance prosegue il 9 marzo a Montecrestese con la sconfitta per 1-0 e un rigore parato a Castellitti. Lo Stresa riprende a fare punti e vincere il 16 marzo battendo 4-1 il fanalino di coda Romagnano (Di Palma, Lomazzi e Luca Bona non danno scampo ai sesiani). Pareggio 0-0 ad Orta con la Cusiana e 3-1 interno al Valsessera il 30 marzo con a segno Di Palma, Lomazzi e Castellitti. Il 6 aprile mentre vinceva 3-1 a San Maurizio D'Opaglio, si fa male l'arbitro e la partita viene sospesa a fine primo tempo. Domenica 13 aprile vittoria 2-0 col Feriolo di Mauro Colla con reti di Lego e Lomazzi. Mercoledì 16 aprile si recupera a Prato Sesia con la Sanmauriziese. Ne viene fuori un'infuocata partita con a seguire strascichi disciplinari e risultato che come all'andata finisce 1-1. Dopo Pasqua il rush finale con 3 vittorie, 2-1 a Cureggio (Matteo Ferrario e Marcaletti), 3-0 al Gattico (Castellitti su rigore, Di Palma e Lego) e 4-1 a Varzo (Bona, Di Palma, Marcaletti e il giovane Andrea Bosio) che non bastano a riagguantare la Cristinese che balza direttamente in Promozione. Per lo Stresa la coda dei play off. Il primo giugno a Verbania basta il pareggio 1-1 (gol di Marcaletti) dopo centoventi minuti sotto un sole cocente per eliminare la Cannobiese giunta terza. Domenica 8 giugno nella torrida Momo 2-1 al Cavaglià firmato Omar Lomazzi e Castellitti e per lo Stresa vuol dire apoteosi col ritorno, strameritato in Promozione!

 

2003/2004

Per il ritorno nel  campionato in Promozione, viene mantenuta l'ossatura della stagione precedente, non c'è più il portiere Bordin per motivi di lavoro (viene promosso titolare il ventiduenne Carlo Busti), il centrocampista Marcaletti e vengono inseriti dei giovani nati dall 1984 in avanti per cui vige l'obbligo di averne  in campo almeno due, durante tutta la partita. Tra questi ci sono lo stresiano Matteo Grisoni dopo la sfortunata stagione a Vogogna e il verbanese Jonatha Guidetti. Arriva da Villadossola il libero Luca Falcioni. Esordio ufficiale in Coppa Italia il 31 agosto con il pareggio 2-2 a Fondotoce allenato da Domenico Ferrante. Per i verbanesi vanno a segno Famigliari e Mantovani. Doppietta di Mattia Lego per i borromaici. Prima dell'inizio del campionato, Stefano Ferrario diventa papà di Martina. In campionato si comincia il 14 settembre, col piede giusto grazie al successo 1-0 firmato da Omar Ciccarelli nel secondo tempo ai danni del Cameri allenato da Michele Spinelli. Mercoledì 17 settembre serata di derby di Coppa Italia col Verbania che dopo appena una giornata e la sconfitta nel torinese, ha esonerato l'allenatore Antonello Foti. In attesa dell'arrivo di Adelmo Paris, i biancocerchiati  si impongono nel secondo tempo per 2-0 grazie alle reti di Michele Stasolla e Renato Tummolo. A passare il turno in Coppa è però il Fondotoce che dopo il pareggio con lo Stresa, aveva vinto 1-0 a Verbania il 6 settembre. Alla seconda giornata, trasferta sul campo di una delle favorite, il Biella Villaggio Lamarmora che ha vita facile e si impone 2-0  grazie a una doppietta del bomber Alessandro Marzano. Ancora assente il  centravanti Castellitti che scontava la seconda e ultima giornata di squalifica rimediata dopo l'espulsione nello spareggio di giugno e con Lego ancora a mezzo servizio. Pubblico delle grandi occasioni il 28 settembre nel derby col Gravellona allenato da Luciano Covre. Lo Stresa parte alla grande e si porta in vantaggio dopo 10 minuti con Di Palma. Sul finale del primo tempo, il raddoppio di Castellitti dagli undici metri. Ad inizio ripresa, accorciano le distanze gli arancioni col figlio d'arte Stefano Calloni. Alla quarta giornata un buon 0-0 sul campo del Momo. Il 12 ottobre sfida inedita tra neo promosse, con la Ronzonese di Casale Monferrato. Una brutta partita e nervosa, anche per colpa dell'arbitro Ciro Acunzo di Domodossola, che vede i monferrini portarsi in vantaggio alla mezz'ora della ripresa con un velenoso tiro da 30 metri del numero 8 Sella, ma ci pensa Castellitti a ristabilire la parità su rigore al 90'. Alla sesta giornata arriva il pesante ko per 4-1 in casa della Cristinese, con vecchie ruggini della passata stagione, in particolare nei confronti del tecnico borgomanerese Marco Giromini che stavolta riesce a prevalere. Doppietta di Carginale, un gol per Caputo e Stroppolo. Per lo Stresa a segno Matteo Ferrario. Pronto riscatto il 26 ottobre in casa con il Villadossola allenato da Gianni Piaceri, che viene regolato 3-0 da Di Palma, Lego e Castellitti. Grande impresa domenica 2 novembre andando a vincere sul campo della capolista Pombiese, rimontando con una doppietta di Castellitti, lo svantaggio iniziale siglato da Brustia. Sulle ali dell'entusiasmo, dopo 8 partite, già 14 punti, arriva invece la doccia fredda domenica 9 novembre quando è il Caltignaga penultimo con 5 punti a fare il gran colpo ad inizio secondo tempo con uno stacco di testa del centravanti Gallella ed in 9 contro 10 riesce ad espugnare il "Forlano", inoltre viene parato un rigore a Castellitti. Sconfitta pure il 16 novembre a Romentino per 2-1. Alla doppietta di Thomas Forzatti, Lego riesce soltanto a dimezzare lo svantaggio. Il 23 novembre ritorno al successo con un gol di Lego sul Fondotoce. Da segnalare nel primo tempo lo sciopero del tifo dei tifosi stresiani in segno di protesta contro la Federazione che ha tartassato lo Stresa dall'inizio del campionato infliggendo multe ad ogni partita casalinga e pure dopo la trasferta di Romentino. Poi chiusura di novembre con la scoppola 3-0 a Santhià (doppietta di Vitale e arrotondamento di Moschetta). Il 7 dicembre arriva la capolista Gozzano allenato da Paolo Rosa che dopo mezz'ora decide che è giunta l'ora di levare il freno a mano tirato e comincia a fare gol chiudendo il primo tempo sul 3-0 con doppietta di Franzetti e gol di Barone che ne farà altri due nel secondo tempo. Lego aveva segnato il momentaneo 1-3. La quattordicesima giornata vede lo Stresa imporsi 2-1 in rimonta sulla Dufour Varallo, grazie alle reti di Guidetti e Brunati che replicano al vantaggio sesiano di Protta. Esordio in prima squadra per gli juniores Gianluca Ghidini e Riccardo Bailonni. Chiusura dell'andata col botto a Borgovercelli, 2-1 firmato Gioria e Castellitti che rispondono a Piolotto, per un ragguardevole bottino di 23 punti al giro di boa. Nel mercato di riparazione arrivano il portiere Andrea Beltrami e il terzino Stefano Minocci dal Verbania. Lascia lo Stresa invece il difensore Luca Falcioni che si accasa a Villadossola.  Il girone di ritorno inizia il 25 gennaio con la sconfitta, 2-0 a Cameri e con Lipari assente per influenza e sostituito in panchina dall'allenatore della Juniores Walter Ghetti.  Le reti sono di Emanuele Serina e di Ballarini. Il primo febbraio arrivano i biellesi del Villaggio Lamarmora, secondi in classifica, che si portano in vantaggio ad inizio ripresa con Fiorini, poi meritato pareggio di Di Palma, ma nei minuti finali, ancora Fiorini regala i tre punti alla sua squadra allenata da Prina. Nel finale espulso capitan  Termignone. Pronto riscatto sette giorni più tardi al "Boroli" di Gravellona, con le reti siglate da Di Palma e Castellitti . Convincente affermazione il 15 febbraio per 3-1 sul Momo di Paolo Ottina: doppietta di Lego e il 2-0 siglato da Davide Brunati che con un'insolita per lui maglia numero 9 insacca sotto la traversa . Il marocchino Fritah accorcia le distanze. Il 22 febbraio il campionato è fermo a causa della neve e la quinta giornata slitta di due settimane. Si riprende il 29 febbraio con la sesta di ritorno. Vince lo Stresa 1-0 sulla Cristinese, decide Lego nel finale del primo tempo  e poi vantaggio conservato con i denti, anche dopo l'espulsione di Minocci per fallo da ultimo uomo. Il 7 marzo si recupera sul campo della Ronzonese che si impone 1-0, con gol di Libero. Due giorni dopo grave lutto in casa stresiana per la scomparsa del Presidentissimo Giuseppe Miscio. Domenica 14 marzo non si gioca a Villadossola per la neve e viene così commemorato il 21 marzo nella sfida con la capolista Pombiese che si impone 2-1. Al vantaggio di Massimiliano Cestari con un tiro sotto la traversa a fine primo tempo, risponde Lomazzi, ma nei minuti finali ci pensa l'ariete Alessandro Corno con una rovesciata a far capitolare Beltrami e regalare i tre punti alla squadra del presidente Maritan. Giovedì 25 marzo si recupera a Vogogna, la settima di ritorno col Villadossola. Successo per 3-1 con doppietta di Stefano Ferrario e tris firmato da Bosio. Minocci fa autorete per l'unico gol ossolano. Il 28 marzo pirotecnico 3-3 a Caltignaga. Marasco, Gallella, Boateng per i biancoverdi, Lomazzi, Gioria e Castellitti per lo Stresa.  Il 4 aprile 1-1 interno con la Romentinese. Botta e risposta tra Matteo Ferrario e Forzatti.  Il 18 aprile 3-3 sul campo del Fondotoce, già retrocesso e allenato dall' ex Maurizio Bertaccini. Lo Stresa passa in vantaggio con Castellitti, pareggio verbanese con Enfi. Poi la truppa di Lipari riallunga con Lego e ancora Castellitti, ma i neroverdi riacciuffano il pareggio con Martinella e Simone Mazza. Immeritata sconfitta interna il 25 aprile con il Santhià, quarto in classifica. Al vantaggio di Lego, replicano Moschetta su rigore e Lanza su punizione. Il 2 maggio sconfitta per 4-1 sul campo della capolista Gozzano, a segno con Barone, due volte Franzetti e poi Matteo Sena. Di Lego il punto stresiano. Pareggio 2-2 a Varallo Sesia con la Dufour bisognosa di punti salvezza. Per i sesiani in gol Metti e Pavanati. Bailonni e Lego per gli azzurri. Chiusura in casa con il Borgopal il 16 maggio ed ultima partita in panchina di Gianni Lipari, degnamente tributato da giocatori e tifosi. Anche qua finisce  2-2. Due volte in vantaggio i vercellesi di Sandro Beccari, prima con Barbone, poi con Mazzarotto, ci pensano Stefano Ferrario e poi Castellitti dagli undici metri a ristabilire in entrambi i casi la parità. Alla fine del primo anno da neopromossa si chiude all'ottavo posto con 40 punti, 11 vittorie, 7 preggi e 12 sconfitte. Le reti segnate sono 41 (12 da Lego e 11 da Castellitti). A vincere il campionato è il Gozzano che sale in Eccellenza assieme al Biella Villaggio Lamarmora che si aggiudica i play off. Retrocessione in Prima Categoria per Fondotoce, Virtus Villadossola, e per le sconfitte dai play out: Dufour Varallo e Caltignaga.

 

2004/2005

Nell'estate 2004, viene nominato il nuovo Presidente che è Angelo Berto. Ottavio Ridolfo è il Vice Presidente. Marco Pozzo Direttore Generale. Pasquale Corbetta è confermato Direttore Sportivo. Il nuovo allenatore è il borgomanerese Paolo Ottina. La campagna acquisti vede arrivare il portiere borgomanerese di 19 anni Riccardo Savoini, con esperienza anche nelle giovanili del Perugia. Arrivano da Baveno i giovani Daniele Pagani (1985) e Diego Scalfi (1987) . L'inizio promette bene con il successo in Coppa Italia a Verbania per 2-1 (Di Palma e  Lego replicano a Luciano Foti) il 3 settembre. Il 12 inizia il campionato con la sconfitta 2-0 sul campo di una delle favorite, la Pombiese. Le reti sono di Semilia e Corno. Mercoledì 15 sul neutro di Meina, basta un pareggio 1-1 con l'Arona per accedere al secondo turno di Coppa Italia. Il 19 settembre sul neutro di Baveno in quanto al "Forlano" si stavano svolgendo gli ultimi lavori di sistemazione del manto erboso, c' è la sfida che segna in maniera negativa e determinante la prima parte della stagione. Vince il Borgopal 2-0 (gol di Barbone e Lazzaro), ma l'arbitro Germano Raccuglia di Chivasso, ma con chiare origini siciliane, diventa protagonista negativo. Fa chiudere la partita allo Stresa in 8 a causa delle espulsioni di Gioria, Lego e Di Palma (mentre stava per essere sostituito). Oltre al danno la super beffa perchè mette poi a referto di essere stato aggredito da Di Palma stesso all'entrata degli spogliatoi, cosa mai avvenuta. Il giudice sportivo dando retta a quanto scritto dall'arbitro, squalifica il venticinquenne attaccante stresiano sino al 30 giugno 2006. Soltanto la prima settimana di novembre, lo Stresa dopo il ricorso fatto, potrà avere ragione che l'arbitro si è inventato tutto e il genero di Pietro Fassoli può ritornare a giocare. Nel frattempo, però i biancazzurri han collezionato un cospicuo numero di sconfitte. Alla terza giornata mentre stava maturando l'1-1 (vantaggio di Pavanati e pareggio su autorete di Armiraglio) a Borgomanero con la Cristinese e in formazione largamente incompleta con 5 squalificati (ai tre espulsi della domenica precedente, sono stati aggiunti il capitano Termignone e il centravanti Castellitti) subisce 2 reti, di Rinaldi e Lisandrelli, negli ultimi minuti. Non va meglio mercoledì 29 settembre in Coppa Italia a Gravellona, con i tocensi che vincono 4-2, si infortunia alla spalla Termignone e la società corre ai ripari acquistando il difensore Luca Ceccarelli e il laterale sinistro Gabriele Piana che debuttano già il 3 ottobre a Cameri con tante occasioni fallite, ma i 3 punti se li aggiudicano i novaresi che vincono 2-1 ribaltando con Galli e Borrini il vantaggio stresiano di Bailonni. Esordio tra le mura amiche il 10 ottobre col Mergozzo dell'allenatore giocatore Manuel Masoero, matricola rivelazione che espugna il campo stresiano per 3-1 (Castellitti aveva momentaneamente accorciato le distanze) e calcia sul palo il rigore del possibile poker. Le reti mergozzesi sono di Fabio Lana, Elia Bionda e Alfano. Mercoledì 13 ottobre ritorno di Coppa Italia col Gravellona che vince 2-0. Domenica 17 ottobre arriva con la matricola Libertas San Biagio la sesta sconfitta in altrettante partite (Stefano Ferrario accorcia le distanze, Metti, Serranò e Marchese regalano il primo successo alla matricola laniera) e viene esonerato Paolo Ottina che non ha raccolto un punto in 540 minuti dall'inizio del campionato. Al suo posto arriva il sanguigno trentottenne Antonello Foti che debutta in casa col Momo e finalmente arrivano i tre punti dopo che i biancorossi novaresi avevano fallito il rigore del possibile vantaggio, Castellitti di testa su azione d'angolo e Lego con un delizioso pallonetto rendono così vano il gol su punizione a tempo scaduto di Maffè e finalmente fanno staccare lo Stresa da quota zero punti. In quella settimana scompare Gianni Mussa, per tanti anni dirigente della società. Domenica 31 ottobre pesante scoppola al "Curotti" di Domodossola, con i granata che vincono 4-0 (tripletta di Hado e risultato reso più rotondo con Margaroli). La prima settimana di novembre con la bella notizia che si puo' contare di nuovo sull'apporto di Tony Di Palma in attacco ed è proprio lui che nei minuti finali regala la vittoria, 2-1,  in rimonta sul Galliate che era passato in vantaggio con Esposito. Novaresi in dieci per espulsione del portiere per fallo da ultimo uomo. Il susseguente rigore viene parato a Castellitti, ma nella ripresa dagli undici metri è più preciso Omar Lomazzi, prima dell'apoteosi finale grazie a Tony Di Palma che riprende ancora di più la giusta confidenza con il gol pure la domenica successiva nel 2-2 di Crescentino. Di Stefano Ferrario su punizione l'altra rete. Praticò e Rindone per i vercellesi. Derby col Gravellona in casa finisce 1-1 e fa il suo esordio il ventiduenne Michele Stasolla, ala destra proveniente dal Verbania. Al gol di Podico, risponde ad inizio ripresa Castellitti. Poi arrivano 3 sconfitte di fila: 2-1 a Trecate (Pessoz e Trentani per i biancorossi, Lomazzi per i borromaici che sino a fine andata non potranno contare sull'allenatore Foti squalificato, così come il ds Corbetta),  2-1 in casa con il Santhià che si porta sul 2-0 già dopo 5 minuti, grazie ai gol di Novella e dell'eterno Marco Weffort, ma poi Daniele Pagani accorcia le distanze, tante occasioni fallite ma il pareggio che sarebbe stato meritato purtoppo non arriva. Arriva invece la decima sconfitta in 14 giornate, a Romentino con gli arancioverdi di Paolo Zanardi che si impongono 4-2 (Lopez Santos, Sow e due volte Forzatti, mentre Davide Brunati segna una doppietta solo per le statistiche). Ultima di andata in casa con la capolista Oleggio che passa in vantaggio con Mancinii, ma viene raggiunta da un colpo di testa di Di Palma a una decina di minuti dalla fine e corona una bella prestazione di carattere di uno Stresa che ha dimostrato nel testa coda con gli arancioni di Michele Spinelli, di non meritare l'ultimo posto in classifica.. Durante la sosta natalizia e di gennaio Mr. Foti mette sotto torchio i suoi ragazzi, rifacendo tutta ala preparazione per un girone di ritorno in cui bisogna invertire la rotta. Si riprende con la sfida interna del 30 gennaio alla Pombiese che solo a un quarto d'ora dalla fine riesce a sbloccare il risultato con Semilia, nonostante il vantaggio numerico dal primo minuto (espulsione del difensore stresiano Davide Berini all'esordio in prima squadra). Raddoppierà a pochi minuti dalla fine con Corno. Pareggio su rigore di Lomazzi a Borgovercelli nella domenica di carnevale, per i vercellesi rete pure dal dischetto con Lazzaro. Poi due partite casalinghe, che sono anche 2 scontri diretti e che lo Stresa capitalizza al massimo: 2-1 alla Cristinese di Giromini, al vantaggio burbanello di Rinaldi, rispondono Lego e Lomazzi su rigore. Il 20 febbraio è un rigore di Castellitti che permette di battere il Cameri e salire già a 16 punti in terzultima posizione. Pareggio alla camomilla a Mergozzo, al gol di Riccardo Bailonni, c'è la pronta risposta mergozzese con Roberto Tettamanti. Altra sfida salvezza in casa il 6 marzo con i biellesi della Libertas San Biagio. Una super prova di Lego e di Di Palma (autore di una doppietta) siglano la vittoria per 3-2 (doppietta di Sanfilippo per gli ospiti) e il quinto risultato utile consecutivo. Striscia positiva che prosegue a Momo il 13 marzo (0-0) e la domenica delle Palme in casa col Valdossola con la difesa meno battuta e il portiere Marco Mazzini che neutralizza pure il rigore di Lomazzi e lo Stresa che non sfrutta la superiorità numerica per 70 minuti. Si riprende dopo Pasqua e la sospensione per la scomparsa del Santo Padre Giovanni Paolo II, con la trasferta di Galliate, finita in parità 1-1 (vantaggio di Lego, pareggio di Oddo) ed espulsione del portiere Savoini perchè ha toccato il pallone con le mani fuori dall'area. Vittoria interna 2-1 in casa con la Crescentinese. Al vantaggio granata di Arlone, hanno replicato Lomazzi e Stasolla su perfetto assist di Matteo Grisoni. Derby salvezza nell'acquitrino di Gravellona che finisce 1-1 (punizione sotto la traversa di Brunati e autorete di Stefano Ferrario) . Il primo maggio arriva il dodicesimo risultato utile, ma non si va oltre l'1-1 col Trecate. Castellitti sblocca il risultato, fallisce ad inizio ripresa il raddoppio e i novaresi poi castigano con Trentani. Sconfitta 2-0 sul campo della capolista Santhià lanciata alla conquista dell'Eccellenza e  ha  la meglio grazie a Moschetta e Novella. Poi altro pareggio interno per 1-1 stavolta con gli arancioverdi della Romentinese che significa salvezza per i novaresi di Paolo Zanardi (in vantaggio nei primi minuiti con Villarboito poi pareggio di Stefano Ferrario) e play out per i borromaici che chiudono ila regulare season il 22 maggio perdendo 3-2 a Oleggio (Lomazzi e Brunati a segno, mentre Ferrario, Lazzarini e Mancini a bersaglio per gli orange). Lo stesso giorno scompare a soli 54 anni un grande appassionato della Stresa Sportiva, Sandro Luinetti, per tanti anni collaboratore in vari ruoli della società. Lo spareggio salvezza è un derby fraticida col Gravellona allenato da Giuseppe Cane. In un caldo pomeriggio del 5 giugno, sono gli arancioni a prevalere per 3-2: al vantaggio di Silla Lunardi, risponde Lego che intercetta una punizione velenosa di Lomazzi. Nella ripresa magistrale punizione di Forzani e tris di Podico. Nei minuti di recupero Lego accorcia le distanze. Sette giorni dopo allo Stresa serve solo la vittoria per salvarsi, ma sono gli uomini del D.S. Piero Polli a passare in vantaggio con Podico che sfrutta, forse anche facendo fallo sul portiere. Stresa che perviene al pareggio con punizione a effetto di Lomazzi e sfiora in almeno tre circostanze l la seconda marcatura, ma trova un Alessio Bozzetti superlativo tra i pali arancioni. Ad inizio ripresa si porta in vantaggio con Lego che fa infiammare i supporter locali, che però vengono presto ammutoliti dal pareggio di Sacco. Gol vittoria per il Gravellona arriva  a pochi minuti dal 90' con una fucilata dai 35 metri su punizione dello specialista Andy Forzani. Per lo Stresa il capitombolo interno vuole dire amara retrocessione (dopo avere conquistato 29 punti, 6 vittorie , 13 pareggi  e altrettante sconfitte, comprese quelle dei play out. Complessivamente 36 gol fatti, 56 quelle subite) in Prima Categoria. Le altre a retrocedere sono state la Cristinese e il Galliate. Mentre il Santhià approda in Eccellenza. Non vengono disputati i play -off.

 

2005/2006

PRESIDENTE: Angelo Berto

VICE PRESIDENTI: Giovanni Lego e Ottavio Ridolfo.

RESPONSABILE ORGANIZZATIVO: Marco Pozzo.

SEGRETARI: Franco Valbusa e Piero Poletti.

CASSIERE:Vincenzo Citterio.

DIRETTORI SPORTIVI: Pasquale Corbetta e Giuliano Saccaggi.

ALLENATORE PRIMA SQUADRA: Antonello Foti.

ACCOMPAGNATORE UFFICIALE: Piero Finetti.

RESPONSABILE SETTORE GIOVANILE: Mauro Fortis.

RESPONSABILE JUNIORES: Maurizio Cogliati e Gino Turolla.

ALLENATORI SETTORE GIOVANILE: Edoardo Capotosti, Marco Trincherini, Guerino Molle, Rinaldo Piraccini.

RESPONSABILE CAMPO: Angelo Iacazzi.

ADDETTO AL BAR: Raffaele Binda.

RESPONSABILE MANIFESTAZIONI: Roberto Donghi.

 

Lo Stresa non si piange addosso e volta pagina per tentare l'immediata risalita in Promozione. Il primo tassello è la conferma dell'allenatore Antonello Foti, non del tutto apprezzato dalla tifoseria, ma col passare del tempo saprà entrare nel cuore della gente che vuole veramente bene allo Stresa. Non fanno più parte della rosa biancazzurra i portieri Savoini e Beltrami, i difensori Gioria, Ceccarelli e Piana, il centrocampista Grisoni e il centravanti Castellitti. Hanno deciso di non proseguire l'attività agonistica Davide Brunati e Mauro Rovarino. I volti nuovi sono i portieri Maurizio Gaboli (dal Fondotoce) e Andrea Serra (dalla Cannobiese), i difensori Fabrizio Comina, Roberto Castelli e Federico Gatto dal Gravellona, i centrocampisti Cristian De Gaudenzi dalla Cusiana, Andrea Righes, gli attaccanti Elia Bionda dal Mergozzo ed il verbanese figlio d'arte Stefano Calloni. Si inizia l'11 settembre raccogliendo i primi 3 punti a Prato Sesia, grazie a un rigore trasformato dal faro del centrocampo Omar Lomazzi. Debutto casalingo nel derby dei due laghi con l'Omegna di Fabrizio Gherardini. Successo borromaico per 3-1. Vantaggio di Calloni, pareggio di Davide Morea su rigore. Nella ripresa lo Stresa risolve a suo favore, con le reti di Tony Di Palma e Michele Stasolla. Successo di misura a Varzo con il sigillo di Mattia Lego. Domenica 2 ottobre piovosa e il fanalino di coda Quaronese liquidato anch'esso 3-1. Sono i sesiani a portarsi in vantaggio con Rassu, Foti viene poi espulso per proteste, ma i suoi ragazzi fanno valere il notevole tasso tecnico superiore e ribaltano il risultato con le reti siglate da Elia Bionda, Di Palma e Lomazzi su rigore. Alla quinta giornata altra trasferta in Ossola, stavolta in casa della Pievese che viene battuta per 3-0. Lego, Di Palma e De Gaudenzi non perdonano. Il 16 ottobre è il gran giorno atteso dai tanti tifosi, perchè c'è l'accesissimo derby con i cugini del Baveno, che dopo un anno di purgatorio in Seconda Categoria e stradominato dall'inizio alla fine, con 14 vittorie consecutive nella prima parte di stagione che il 9 gennaio li ha portati ad essere ospiti de "La domenica sportiva" (il giorno prima però battuti in casa propria per 2-1 in amichevole proprio dallo Stresa)su Rai 2, hanno anche loro le ambizioni di alta classifica da fare valere. Stresa in vantaggio con Di Palma. Gli uomini di Pier Guido Pissardo pareggiano ad inizio ripresa con Matteo Primatesta e quando la partita sembra scivolare sul risultato di parità, a cinque minuti dal 90', ci pensa capitan Lego a scaldare il pubblico e l'apoteosi è completata qualche minuto dopo con il 3-1 firmato da Calloni. L'abbonamento al 3-1 prosegue anche il 23 ottobre a Briga Novarese. Apre le marcature Stasolla, raddoppia Lomazzi, borgomaneresi riducono lo svantaggio col bomber Facchin, ma vengono puniti per la terza volta da Calloni. L'ottava vittoria consecutiva, per lo Stresa si materializza il 30 ottobre liquidando 4-1 il Valsessera di mister Fabani. Lomazzi, De Gaudenzi, Di Palma e Calloni nel ruolino dei marcatori sempre consistente. Per i biellesi a segno Trentani. Novembre non inizia nel migliore dei modi, prima per la scomparsa del papà di mister Foti e poi perchè a Legro di Orta, il 6 novembre lo Stresa perde l'imbattibilità subendo la prima sconfitta stagionale. Gliela infligge la Cusiana di Adolfo Fusè che si impone 3-1.Valsesia, Comparoli e Licht per la compagine di patron Oreste Primatesta. Stasolla è l'unico a segnare per lo Stresa che domenica 13 novembre viene bloccato in casa dal Dormelletto dell'ex Gianfranco Mora. Al gol di Lego replica Andrini. Questo secondo stop, costa il primato allo Stresa. Balza al comando con 26 punti la Dufour Varallo che il 20 novembre gioca a tennis coi ragazzi di Foti. Finisce 6-0 per la squadra di Roberto Manzo.  Le reti sono di Protta, doppietta di Lucia, il neo arrivato dal Feriolo Alessandro Linari che sigla pure lui due gol e completa il set Andluij. Il 27 novembre c'è il pronto riscatto con il Gattinara che spreca un rigore nel primo tempo con Carginale intercettato alla grande da Maurizio Gaboli. Stresa che detta legge nella ripresa con Lomazzi e Lego, e vignaiuoli che accorciano le distanze a tempo scaduto con Carginale. La nevicata della serata del 2 dicembre, fa slittare la tredicesima giornata del 4 dicembre a giovedì 8, festa dell'Immacolata. A Feriolo finsce 1-1. Aresi per i gialloblu, Stasolla (già 4 reti per lui) per lo Stresa che conclude l'anno davanti al proprio pubblico battendo 2-1 la Sanmauriziese, Lomazzi e Calloni a segno. Porta per i cusiani. Ultima di andata a Cannobio risolta da Calloni. Al giro di boa lo Stresa è secondo con 35 punti, 6 in meno della Dufour Varallo.  Il girone di ritorno inizia il 22 gennaio contro la Pratese che è supportata da dei coloratissimi ed eccentrici ultras. Mattia Lego il match winner. L'abbondante nevicata del 27 gennaio, fa sospendere i campionati. Si riprende il 5 febbraio dove si può giocare, ma viene rinviata Omegna - Stresa, così come nelle settimane successive le sfide con la Varzese e Quaronese. Si riprende il 26 febbraio con la quinta di ritorno in casa con la Pievese. Successo per 3-2, con doppietta di Bionda, gol di Lego. Biondi e Patanè per gli ossolani. La sera del primo marzo iniziano i recuperi. Al "Forlano" c'è la Varzese che viene liquidata nella prima mezzora da Bionda e Stefano Ferrario. Domenica 5 marzo gran derby a Baveno e beffa per la squadra del presidente Ranchini, castigata al 90' da Bionda. Quarta partita in dieci giorni e settimo successo consecutivo l'8 marzo a Quarona con gol di Lomazzi e e Calloni. Uno sforzo non indifferente, che viene pagato il 12 marzo quando il Briga fa perdere l'imbattibilità casalinga che durava dal 12 giugno 2005. Un gol per tempo, gli autori sono Facchin e Luca Forzani. Con ben cinque squalificati (per l'occasione vengono richiamati  Brunati e Rovarino), si va comunque a vincere 2-1 a Crevacuore col Valsessera. Ci pensa Lomazzi con una doppietta a rendere vano il gol di Trivelli. La serie dei recuperi è completata il 22 marzo a Verbania con l'Omegna che si impone con un perentorio 3-0 firmato Nobile e Renato Tummolo per due volte. Così il distacco dalla Dufour rimane sempre di 9 lunghezze. Ritorno dell'ora legale con vittoria targata Calloni in casa con la Cusiana. Il 2 aprile successo per 3-2 a Dormelletto (Andrini e Ielmoli per i locali, De Gaudenzi, Calloni e Bionda per lo Stresa) e la concomitante prima sconfitta stagionale della Dufour (2-4 interno col Gattinara), fa ridurrae a 6 punti il distacco dalla vetta a una settimana dallo scontro diretto nella domenica delle Palme. Ma lo Stresa cozza contro il muro dei sesiani che portano via il punto che serviva, mantenendo inalterato il vantaggio a quattro giornate dalla fine. Incandescente finale dove volano colpi proibiti prima dell'ingresso negli spogliatoi, ne pagherà le conseguenze più di tutti Davide Termignone che non ha nemmeno giocato e subirà 4 turni di squalifica. Si riprende dopo Pasqua con la trasferta di Gattinara, con i bianconeri che vincono 4-2. Doppiette di Carginale e Prestini, mentre Federico Gatto e Calloni non riescono ad evitare la quinta sconfitta stagionale. Domenica 30 aprile è quella che consacra la Dufour corsara per  2-1 a Omegna, vincitrice del campionato, mentre lo Stresa batte 3-2 il Feriolo e comincia già a pensare ai play off. La truppa del ds William Tamborini viene colpita da Calloni, Bionda e Lomazzi. Pella e De Giorgis per i feriolesi. Penultima giornata con successo 2-0 a San Maurizio D'Opaglio con una doppietta di Di Palma. Chiusura eclatante nella serata del 13 maggio nell'anticipo col fanalino di coda Cannobiese, che si presenta con appena 12 effettivi a disposizione di Paolo Pallavera. Finisce 8 -3, c'è gloria per tutti: Calloni fa poker, poi gioia del gol pure per Johnny Guidetti, Federico Gatto, Elia Bionda e Diego Scalfi. Tripletta di Miroballi per la Cannobiese. Chiusura della stagione regolare con 69 punti, frutto di 22 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte. Sono stati 59 i gol segnati, 37 quelli subiti. I play off iniziano domenica 28 maggio. Lo Stresa è inserito in un quadrangolare con Atletico Novara, Biogliese Val Mos e San Maurizio Robassomero. Sono proprio i torinesi ad essere ospitati al "Forlano" e dopo pochi minuti passano in vantaggio. Qualche minuto dopo il portiere viene espulso per fallo da ultimo uomo, lo Stresa riesce a pareggiare, ma non a segnare il gol vittoria e nel finale rimane in 10 per l'espiulsione di Calloni per fallo di reazione. Il 4 giugno trasferta in Valle Mosso con la Biogliese, anche qui non si va oltre l'1-1. Diventa decisiva la terza ed ultima sfida, sul neutro di Sizzano con l'Atletico Novara. Il vantaggio dopo 3 minuti con Bionda, non viene messo al sicuro ed i novaresi ribaltano il risultato e salgono in Promozione. Per lo Stresa il rammarico di non avere saputo sfruttare le occasioni avute al momento decisivo e di non avere potuto festeggiare il centenario di fondazione con l'immediato ritorno in Promozione, categoria dove approda la Dufour Varallo. La Cusiana inserita nell'altro quadrangolare dei play off deve arrendersi al Vaprio di Giancarlo Boldini. Retrocedono in Seconda Categoria Varzese, Pievese e Cannobiese.


 

 

2006/2007

Nell'estate 2006 si decide di potenziare ulteriormente l'organico della squadra per non fallire assolutamente il ritorno in Promozione. Ci si avvale della collaborazione dell'esperto Alberto Poletta che assume l'incarico di Direttore Generale, mentre dopo solo un anno saluta la compagnia Giuliano Saccaggi. Acquisti altisonanti sono il ventiseienne portiere umbro Matteo Castellani, nelle ultime travagliate stagioni a Verbania, da dove arriva anche la roccia difensiva Daniele Fagnoni, classe 1978. Un ex del Verbania è pure il venticinquenne Jason Bosotti che rimpingua il reparto difensivo. Poi arriva il ventenne omegnese Giulio Ornati, jolly di difesa e centrocampo e nelle ultime stagioni in Eccellenza con la Sunese. Nella linea nevralgica giungono dalla Ramatese i giovani Mattia Savino e Daniele Ravasio (classe 1989), mentre da Gozzano giunge il diciannovenne Luca Ragazzoni. C'è spazio pure per il trentunenne portiere cusiano, ex Gravellona, Ivan Axerio. Non ci sono più Gaboli, Serra, Minocci e Castelli. Si preannuncia un appassionante duello con l'Arona appena retrocessa ed affidata alla garanzia in panchina di Gianni Lipari. In cerca di un posto al sole pure l'Omegna che affida la conduzione al quarantenne Marco Livorno. Pure il Cureggio guidato da Fabio Zanetti vuole trovare un po' di gloria. Prima dell'inizio del campionato, sabato 5 agosto, al Distretto Turistico dei Laghi in Corso Italia a Stresa, viene presentato il libro sul centenario della Stresa Sportiva, edito da Andrea Lazzarini. Sabato 9 settembre, alla vigilia della prima giornata di campionato, viene disputata una goliardica partita tra le vecchie glorie, sempre per festeggiare i primi cento anni di fondazione della Società. Inizio ufficiale della stagione, è stato però domenica 3 settembre con la partita di andata del primo turno di Coppa Piemonte, vinta ad aprile dal Baveno e che gli ha consentito di salire in Promozione. C'è la vittoria 2-0 a Dormelletto. E i lacuali sono anche gli avversari della prima giornata in campionato e basta un gol di Calloni a regalare i primi tre punti. Tre giorni dopo, succede dell'incredibile con lo Stresa sconfitto nel retour match di Coppa in casa proprio dal Dormelletto per 7-3 e saluta quindi subito la competizione. Ci si rituffa nel campionato ed arriva il sonante poker a Prato Sesia, firmato da due  reti di Calloni, una punizione magistrale del neo arrivato Giulio Ornati e chiusura grazie ad un'autorete di Pillon. Il 24 settembre è già big match con l'Arona. Basta un gol di Omar Lomazzi per issarsi al comando a punteggio pieno con 6 gol fatti e nessuno subito. Il percorso netto in testa alla classifica prosegue il primo ottobre vincendo con un gol di Di Palma in Val Sesia a Quarona. Ci vogliono almeno 70 minuti per scardinare la resistenza del Valsessera nella sfida interna dell'8 ottobre. E' Ornati con una punizione magistrale a fare gonfiare la rete. Calloni pochi minuti dopo chiude i conti. Altra sfida interna il 15 ottobre. La sesta vittima stagionale è il Villadossola, battuto 5-1. De Gaudenzi, Calloni due volte, Bionda e Lego per il bottino borromaico, ma Castellani perde l'imbattibilità dopo più di 500 minuti. E' Avicola che che la intrerrompe. Il 22 ottobre arriva la settima vittoria consecutiva, sul campo della matricola Piedimulera, ci pensa Di Palma su rigore a portare la propria squadra a quota 21 punti. Per raggiungere il primato di dodici mesi prima, con 8 successi iniziali consecutivi, occorre battere l'Omegna che ha 17 punti. Una partita vibrante, accesa, con una splendida cornice di pubblico e in una bella giornata di sole nella domenica del ritorno dell'ora solare. Stresa in vantaggio con un rigore di Lomazzi. Rossoneri che pervengono al pareggio con Fabio Morea. Poi verso la mezzora diventa protagonista l'arbitro Sciaccaluga di Ivrea (al termine lascerà lo stadio scortato dai Carabinieri) che espelle Fagnoni per un'entrata pericolosa su un avversario, pur toccando solamente il pallone e in precedenza ammonito per avere allontanato violentemente la sfera a centrocampo. Pochi istanti dopo le proteste di Calloni sono giuste ma eccessive e pure per lui cartellino rosso. Lo Stresa per un'ora in nove contro undici e regge bene l'inferiorità, fino a dieci minuti dalla fine, quando il talento cusiano Riccardo Femia dai venti metri fa partire un tiro imparabile che spezza la parità, poi allo scadere Alessandro Linari in contropiede sigla il 3-1 che proietta l'Omegna ad un solo punto dallo Stresa. Soltanto un incidente di percorso, dato che fin dal 5 novembre torna al successo. E'il "Gigi Meroni" di Borgoticino ad essere violato grazie ai gol di Lomazzi e Bionda. Si gioca a tennis con il Vogogna di Maurizio Pagliarini. Finisce 6-1: doppietta di Di Palma, tripletta di Lego e poi Calloni. Baudino per il gol della bandiera. Quinto successo esterno il 19 novembre a Feriolo, risolve Calloni. Il 26 novembre l'ostico Real Cureggio, da qualche settimana affidato alla guida tecnica di Augusto Poletti, mette in seria difficoltà lo Stresa che è bloccato sull'1-1. Al vantaggio borgomanerese di Tavilia, risponde Di Palma e in contemporanea, l'Omegna che vince per la settima domenica consecutiva, balza in vetta con 32 punti, uno in più dei borromaici che proseguono a San Maurizio D'Opaglio l'escalation positiva in trasferta dove non conoscono ostacoli. I cusiani sono battuti 3-0, Fagnoni, Calloni e Lego pongono il loro sigillo. Penultima di andata contro il Briga di Carletto Abbiati che si impone con un pallonetto velenoso di Prelli a pochi minuti dal riposo. Nel finale di partita, Calloni tira alto il rigore del possibile pareggio. Chiusura del girone ascendente con vittoria 3-1 ad Orta (Lego e due  volte Di Palma. Minniti per i cusiani) che permette di concludere l'andata con 37 punti, in coabitazione con l'Omegna, ancora imbattuta. Il 21 gennaio inizia il girone di ritorno e  la marcia in vetta prosegue andando ad espugnare Dormelletto (ottava vittoria esterna in altrettante trasferte) per 3-1. Per i locali a segno Andrini, doppietta di Lego ed autorete di Bertoletti per il blitz stresiano. La settimana che culminerà con la sfida interna con la Pratese è contraddistinta dalla prematura scomparsa del fratello del portiere Axerio che sta prendendo il posto di Castellani, bloccato da problemi ai reni. Tutta la squadra si stringe attorno al proprio portiere che però ad inizio ripresa capitola due  volte per opera di Manuelli e Zappella su rigore. Ma lo Stresa, da grande squadra qual'è, riesce a rimettersi in carreggiata, riacciuffare il risultato, ribaltarlo e chiudere tra le ovazioni del pubblico. Negli ultimi venti minuti ben 4 reti: Lego, Di Palma, Lego su rigore e dulcis in fundo il quindicenne Fabio Cirigliano, dagli Allievi al debutto in prima squadra, bagnato subito col gol! Domenica 4 febbraio campionati di calcio sospesi in tutta Italia, in segno di lutto per la scomparsa dell'agente di polizia Filippo Raciti nel corso degli scontri fuori dallo stadio di Catania dove si disputava il derby col Palermo. Si riprende l'11 febbraio col big match di Arona, vinto dai sancarlini per 2-1. Le reti sono di Rossi e di Bortoletto. De Gaudenzi accorcia le distanze per lo Stresa che sette giorni dopo è beffato negli ultimi minuti dalla Quaronese che pareggia con un tiro ad effetto da 35 metri di Gheller e rende vano il gol nel primo tempo di Bionda. Infortunio al ginocchio per Di Palma. La società era già ricorsa ai ripari tesserando gli attaccanti Simone Mazza, Battista Simonelli e per poche partite non producenti, pure Alessandro Quartaroli. Si torna al successo il 25 febbraio espugnando il campo del Valsessera per 3-0, reti di Mazza, Fagnoni dopo iniziale autorete di Romani. Trasferta al "Felino Poscio" di Villadossola senza squilli con gli ossolani affamati di punti salvezza. finisce 1-1. Daniele Battro e Fagnoni schierato come attaccante sono i marcatori. Torna al successo (4-1) casalingo l'11 marzo col Piedimulera. Lomazzi, De Gaudenzi, Simonelli e Lego, rendono vano il momentaneo 1-1 che aveva siglato Oscar Gaido. Big match al "Liberazione" di Omegna il 18 marzo. Contro i rossoneri cusiani finisce 1-1. Al vantaggio di Lego nella prima frazione, risponde nella ripresa Renato Tummolo. L'Arona vince su rigore a Feriolo e aumenta il proprio vantaggio in testa, oltre ad essere venti partite senza sconfitte. Ultima domenica di marzo contro il fanalino di coda Borgoticino che limita i danni subendo soltanto 3 reti. Calloni apre e chiude, mentre Fagnoni aveva raddoppiato. Primo di aprile con tre pesciolini al Vogogna che segna soltanto con Grispu. Lego, Lomazzi ed Ornati per il decimo successo esterno. C'è la pausa pasquale, ma nel frattempo scoppia il caso Parianotti che vede l'Arona punita con sconfitta a tavolino per la partita con il Dormelletto del 3 dicembre, per avere schierato il giocatore Parianotti che risultava essere tesserato per l'Arona e per il Boca. Inizia una lunga telenovela che si è risolta soltanto a giugno, tra corsi e ricorsi. Il 15 aprile successo per 4-1 sul Feriolo di Daniele De Lise che a Stresa ha giocato per alcuni campionati. Gialloneri in vantaggio con Battista, poi lo Stresa parte in quarta con un missile da quaranta metri di Fagnoni, poi Calloni due volte e Troncatti ad arrotondare lo score. Il 22 aprile arriva  la quarta sconfitta stagionale sul campo della quarta forza del torneo, il Real Cureggio. Pronto riscatto il 29 aprile, altro 4-1, stavolta con la Sanmauriziese che era passata in vantaggio con Caviglia, poi doppietta di Simonelli, Fagnoni e Bionda. Penultima giornata con un gol di Calloni che espugna Briga Novarese ed il 13 maggio si chiude la stagione regolare col successo per 2-1 sulla Cusiana. Doppietta di Calloni e gol della bandiera di Semilia. Poi tutti a sentire il finale di Arona - Villadosssola con gli ossolani in vantaggio per 1-0, ma in ampio recupero un rigore di Russo, permette agli aronesi di rimanere in vetta, salendo a quota 70 punti proprio con lo Stresa con cui spareggerà domenica 20 maggio allo stadio "Dei Pini" di Verbania. In un pomeriggio dal clima estivo si sfidano le squadre che hanno dimostrato di essere le più forti del campionato. Lo Stresa è stata l'unica squadra a battere sul campo la formazione del direttore sportivo Claudio Giavani. Nel primo tempo vantaggio aronese con Russo, pareggio nella ripresa di Calloni. Il risultato non si sbloccherà più, nemmeno nei tempi supplementari e saranno i calci di rigore a stabilire la vincente del derby spareggio. L'Arona non sbaglia un colpo, mentre per lo Stresa è fatale l'errore al secondo tiro di Ornati. Poi la palla passa alla giustizia sportiva che blocca l'inizio dei play off sino al 10 giugno, in quanto soltanto giovedì 7 giugno viene presa la decisione definitiva che penalizza di 5 punti l'Arona che deve così disputare i play off, ma è piu' forte di tutte le avversità e si sbarazza nel quadrangolare di Barcanova, Montaltese e Caltignaga, prima di sconfiggere il 24 giugno sul neutro di Cavaglia, la Volpianese che aveva eliminato l'Omegna nell'altro quadrangolare e dopo una stagione infinita, può brindare al ritorno in Promozione, dove ritroverà lo Stresa promosso a tavolino. Retrocessione per Villadossola, Borgoticino e Quaronese battuta ai play out dal Feriolo. gol salvezza nel retour match dell'ex centravanti stresiano Gianfrancesco Castellitti.


 

 

2007/2008

Per il ritorno in Promozione viene confermata l'ossatura della squadra con l'innesto dei nuovi portieri Mattia Tassini, ventunenne dal Baveno, il ventiseienne Andrea Ruotolo dal Villadossola. In difesa si registra l'arrivo dal Borgomanero del diciottenne Lorenzo Pastore di Magognino. A centrocampo prende il posto di Lomazzi che a 38 anni ha deciso di appendere le scarpe al chiodo, Luca Forzani, figlio dell'alenatore Giampiero, in arrivo dal Briga. in attacco arriva dal Borgomanero il diciottenne Davide Cibrario. L' inizio ufficiale della stagione è il 2 settembre con la partita di andata di Coppa Italia a Baveno. Vince in rimonta la squadra del presidente Ranchini. Stresa in vantaggio dopo 4 minuti con Calloni. Baveno che riacciuffa il pari al 25' con un gran gol dalla distanza di Pavesi e poi fa suo l'incontro all'87' con un rigore trasformato da Maurizio Natoli che poi va a sbeffeggiare gli ultras dello Stresa scatenando le loro ire che proseguiranno nel match di ritorno di dieci giorni dopo. Il debutto in campionato è al "Boroli" di Gravellona contro i tocensi. Vantaggio stresiano nel primo tempo con un gran gol dalla distanza di Luca Forzani (già ribattezzato dagli ultras "Il mostro di Garlasco"...). Nella ripresa gli arancioni pervengono al pareggio con l'ossolano Simone Margaroli. Risultato che non cambierà, ma ci pensa qualche giorno dopo il giudice sportivo a modificarlo accettando il ricorso dello Stresa perchè il Gravellona ha schierato un giocatore squalificato. Debutto stagionale al "Forlano" la sera di mercoledì 12 settembre nella sfida di ritorno di Coppa Italia col Baveno. Inizio tambureggiante della banda di Foti, che dopo  dodici minuti conduce gìà 2-0 grazie ai gol di Di Palma e Troncatti. Ad inizio ripresa arriva il tris firmato da Bionda. Poi viene fuori il Baveno che accorcia le distanze con un rigore di Natoli che continua con le provocazioni ai tifosi stresiani e si aggiunge poco più tardi pure Marco Cracas dopo aver segnato il 3-2 con una punizione dai 30 metri. Il Baveno consolida il passaggio del turno nei minuti finali con uno spettacolare gol del diciottenne Ruggero Frisardi. Poi animi surriscaldati fuori dagli spogliatoi, ma viene tutto sedato. La rivalità fra paesi confinanti, in ambito calcistico può portare a toni un po' più accesi del dovuto, ma non bisogna mai esagerare. Seconda giornata in campionato e prima vittoria sul campo per lo Stresa che batte 2-1 il Mergozzo di Manuel Masoero. Si decide tutto nel secondo tempo. Vantaggio di Di Palma, raddoppio di De Gaudenzi e gol della bandiera al 91' di Andrea Forzani dagli undici metri. Alla terza giornata nella lunga trasferta a Roccapietra, arriva la sconfitta per 2-0 con la Dufour Varallo. I marcatori sono Chieppa e Lucia. Il 30 settembre arriva la corazzata Borgopal, data come favorita della vittoria finale, ma lo Stresa non si lascia di certo intimorire e va al riposo in vantaggio per 3-0! Lego, Forzani su rigore e Di Palma a segno. Ad inizio ripresa arriva anche il poker, stavolta con Fagnoni su rigore. Poi succede l'inimmaginabile e qualcosa di simile, se non peggio già visto in Coppa col Baveno 18 giorni prima. In venti minuti i vercellesi riescono a segna re quattro reti e pareggiare 4-4. Guglelmotti, Mascheroni su rigore e due volte Biano annichiliscono lo Stresa che il 7 ottobre esce sconfitto 3-1 dal "Fortina Zanolli" di Oleggio. La formazione di Marco Giromini si impone grazie alle reti Forzatti con una doppietta e Catalli. Di Palma aveva momentaneamente segnato l'1-1. Il momento negativo prosegue il 14 ottobre con la scialba prestazione interna con la Romentinese che vince 1-0 grazie al gol di Tonati nel primo tempo. Sette punti dopo sei giornate sono pochini, ma basta il derby di Baveno a riaccendere gli entusiasmi e con un rigore trasformato da Luca Forzani, arriva il successo che mancava da un mese. Ottobre si conclude con il sonante successo per 4-0 a Gattinara, firmato da Bionda, Forzani, Calloni ed Ornati. Domenica 4 novembre il derby del lago con la nobile decaduta Verbania, che da tre settimane ha affidato la conduzione tecnica allo stresiano doc Rinaldo Piraccini. Si sfidano con lo Stresa a 13 punti e biancocerchiati con sei punti in meno. All'8' della ripresa Denis Ceretti finalizza un contropiede partito da sinistra. Quando la compagine del capoluogo provinciale sta pregustando il successo, all'89' il sedicenne Fabio Cirigliano fa esplodere il "Forlano" e trafigge Andrea Premi con un preciso rasoterra. Il momento positivo dello Stresa prosegue con lo 0-0 a Varallo Pombia e con la vittoria per 1-0 sul Valdossola che proietta i borromaici in seconda posizione a 18 punti in folta compagnia. Decide Tony Di Palma che poi viene ingiustamente espulso per doppia ammonizione. Superlativo anche il portiere Mattia Tassini che neutralizza un rigore. Ultima domenica di novembre con sconfitta 3-2 a Vaprio. Per gli agognini a segno Matteo Carabelli, l'albanese Licaj e Marra. Per lo Stresa Lego e Ornati. Domenica 2 dicembre altro grande e sentito derby che richiama il folto pubblico. Si tratta di quello con l'Arona, con cui si è vissuto un appassionante duello la stagione prima. Arriva al culmine di una settimana in cui c'è stato l'inaspettato esonero di Gianni Lipari, con la formazione biancoverde terza in classifica. Il suo posto viene preso da Fabio Zanetti, il figlio d'arte che dal 1986 al 1988 è stato il roccioso stopper dello Stresa targato Ernesto Gori. Arona in vantaggio con Comparoli. Pronta risposta del metronomo del centrocampo Luca Ragazzoni. Nella ripresa Di Palma porta avanti lo Stresa, ma poi Bortoletto rimette tutto in parità. La penultima di andata è al glorioso stadio di Via Alcarotti a Novara con la Sparta Vespolate che in settimana ha assunto il nuovo allenatore Franco Mella. I granata si impongono grazie a una doppietta di Infantinò. Chiusura del girone di andata col fanalino di coda Momo e ritorno al successo con tre reti tutte nei primi 45 minuti. Di Palma, Lego e De Gaudenzi per fare passare un sereno Natale con 22 punti, 6 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte, 22 gol fatti e 19 incassati. Da segnalare che a difendere la porta stresiana è stato messo per l'occasione Matteo Castellani, che poi per motivi di salute ( subirà un trapianto di reni a fine 2009), deve abbandonare l'attività agonistica. Nel mercato di riparazione lasciano Stresa i due portieri Tassini e Ruotolo e arrivano l'ex della Cusiana Ivan Brusa e Loris Bordin che torna dopo quattro anni. Aveva già lasciato a novembre l'attaccante Elia Bionda, destinazione Piedimulera. Il girone di ritorno inizia il 20 gennaio ed il Gravellona affidato al postino Giuseppe Cane conquista l'intera posta al "Forlano" per iniziare la risalita verso la salvezza. Al vantaggio di Margaroli, replica Di Palma, poi risolve Roberto Fantone. Seconda di ritorno sul campo di un'altra pericolante e un gol di Sacco a pochi minuti dal 90' spezza l'equilibrio che avrebbe portato a uno 0-0. Domenica carnevalesca ospitando la Dufour Varallo che si porta sul 2-0 grazie ai gol di Aiello al 21' e Andoli tre minuti dopo. Lo Stresa non ci sta a subire il terzo ko consecutivo e si rimette subito in carreggiata ristabilendo la parità grazie a Forzani alla mezz'ora e a Lego al 37'. Il gol vittoria è firmato dal baby Cirigliano, ancora decisivo in zona Cesarini come col Verbania tre mesi prima, che all'86' non dà scampo al portiere valsesiano. Il 10 febbraio trasferta a Borgovercelli contro la capolista Borgopal che ci impiega 49 minuti per scardinare la retroguardia borromaica. Gol di Gallione e raddoppio di Gioia al 57'. Quinta di ritorno in casa con l'Oleggio di Giromini e grande prova collettiva della truppa di Foti che va in vantaggio con Lego al 25', raddoppia con Fagnoni al 36', fa sfogare gli arancioni con Forzatti che trasforma il rigore al 47', ma all'84' Calloni mette i titoli di coda segnando il 3-1 finale e con lo stesso risultato lo Stresa va ad espugnare il campo di Romentino. Gli arancioverdi di Paolo Zanardi si erano portati in vantaggio al 26' con Squeo. Lo Stresa viene fuori nella ripresa. Pareggio di Matteo Mazza al 55', 2-1 di Lego al 76' e sigillo finale di Ragazzoni al 90'. Tre vittorie nelle prime sei partite del ritorno, 31 punti all'attivo, salvezza ipotecata alla vigilia del gran derby col Baveno secondo in classifica e con una cornice di pubblico che numericamente quella domenica 2 marzo con un caldo primaverile supera diverse partite della serie C2. Finisce 0-0, lo spettacolo è più tra le tifoserie con canti e sfottò. Altra sfida interna in un uggioso 9 marzo, l'avversario è il Gattinara che va in vantaggio con Zammariello al 51', ma due minuti più tardi Savino di testa sigla il suo primo gol ufficiale in maglia stresiana e al 61' Fagnoni segna il gol vittoria. Domenica 16 marzo si interrompe la mini serie positiva che aveva prodotto 10 punti in 4 giornate. Arriva infatti la sconfitta per 2-0 allo stadio "Dei Pini" di Verbania. Al 53' su rigore e al 72' decide Andrea Fernandez. Dopo la pausa pasquale, si riprende il 30 marzo con la Varalpombiese affamata di punti salvezza e i rossoneri del presidente Tiziano De Galeazzi stararipano per 4-1. Dopo16 minuti sono già in vantaggio per 3-0. Al 7' gol del talentuoso Paliotta, all'11' raddoppia Seganga, al 16' tris di Paliotta. Lo Stresa accorcia le distanze al 29' con Forzani, ma Bordin capitola per la quarta volta per opera di Plebani che segna su rigore al 66'. Ad aprile ci sono tre pareggi consecutivi: 0-0 a Domodossola, 1-1 in casa col Vaprio (al 24' Calloni, al 30' Marra) e 0-0 in 9 per un'ora ad Arona. Ultima partita davanti ai propri tifosi è il 27 aprile contro la Sparta Vespolate alla ricerca di punti utili per il terzo posto e la qualificazione play off. Stresa in vantaggio al 20' grazie ad un'autorete di Antinolfi che però al 72' ristabilisce la parità e tre minuti dopo Lorenzo Manzini sigla il gol del sorpasso. Chiusura sul campo del fanalino di coda Momo e vittoria per 4-3.Apre le marcature Mazza al 13', raddoppio di Cibrario (primo gol stagionale) al 28, il Momo accorcia le distanze con Carfora, al 59' lo Stresa riallunga grazie ad un'autorete di Tinelli, poi il Momo riagguanta il pari con una doppietta di Plumbaj al 61' e 73'. Al 93' ci pensa De Gaudenzi a regalare la quinta vittoria esterna che permette allo Stresa di chiudere in nona posizione con 41 punti, undici successi, altrettante sconfitte e otto pareggi. Le reti segnate sono state 43, 2 in più di quelle subite con ben cinque portieri schierati. Il campionato se lo aggiudica come da pronostico il Borgopal, per Baveno e Sparta Vespolate non c'è gloria ai play off, mentre la destinazione Prima Categoria è per Momo, Varalpombiese e Gattinara che esce sconfitto nel doppio confronto play out col Mergozzo.


 

 

 

2008/2009

L' estate del 2008 è una delle più difficili, con forze fresche economiche che non arrivano, ma con pochi mezzi, ma soprattutto passione, spirito di squadra , umiltà e voglia di divertire e divertirsi  si va comunque avanti. Non ci sono più Calloni e Fagnoni, si registrano gli arrivi dello stopper ossolano Gianluca Vischi, del ventiduenne terzino omegnese Denis Scalabrini, del centrocampista verbanese Thomas Geneselli dal Feriolo, dell'attaccante pugliese con trascorsi alla Cusiana, Pino D'Addiego e dell'attaccante cusiano Alessandro Guidetti.  Si inizia con la Coppa Italia, ed è ancora il Baveno l'avversario numero uno. A casa di Natoli e compagni finisce 0-0 e Forzani fallisce il rigore. Il capitano bavenese viene anche espulso per somma di ammonizioni. Un pericolo in meno per la sfida di ritorno che viene disputata in un' umida serata del 6 settembre. Vince il Baveno 3-2. Va in vantaggio con Luca Appetito, pareggio di D'Addiego, nella ripresa c'è l'1-2 di Franzetti, poi su autorete, lo Stresa accorcia le distanze. Il campionato inizia il 14 settembre con la grande impresa (unico successo esterno della giornata) della vittoria per 2-1 a Romentino. Si decide tutto nei secondi 45 minuti. Apre le marcature Lego, pareggio di Aina e gol vittoria di Cibrario su strabiliante passaggio di tacco di capitan Lego. Debutto casalingo con la neopromossa Caltignaga. Tanta supremazia territoriale viene premiata nell'ultimo quarto d'ora grazie a Tony Di Palma che appena entrato sigla il rigore al 75' (in precedenza ne aveva fallito uno Forzani) e raddoppia all'85'. Alla terza giornata arriva lo 0-0 sul campo del Galliate di Clementino Tosi. Sette punti dopo tre giornate e primato in coabitazione. Alla quarta giornata arriva però la prima sconfitta stagionale, al "Liberazione" di Omegna. I rossoneri di Marco Livorno si portano in vantaggio al 50' con lo stresiano Nicholas Teoldi, raddoppiano con Beppe Pingitore al 65'. L'omegnese di nascita De Gaudenzi accorcia le distanze al 90'. Ritorno al successo il 12 ottobre con un perentorio 3-1 all'Arona. Vantaggio di Mazza al 13', raddoppio di De Gaudenzi al 36', brodino aronese con Bortoletto all'80' e chiusura di Cirigliano al 91'. Sesta giornata e sonora sconfitta per 3-0 a Cameri. Dopo 2 minuti c'è il vantaggio di Carnaghi, poi al 10' rigore di Zunin, al 51' tris completato da Blanda. Si ritorna al "Forlano" e il fortino è sempre inespugnabile, stavolta sotto i colpi di Lego e compagni ci finisce il fanalino di coda Gravellona.  Dopo 18 minuti Matteo Mazza apre le danze, al 23' Lego raddoppia, al 73' Di Palma fa tris, al 76' Piscia accorcia le distanze e al 93' Mazza cala il poker. Ben 13 punti dopo 7 partite e sfida al Baveno secondo in classifica nel giorno della Commemorazione dei defunti. Dominio della formazione di Pier Guido Pissardo che con un gol per tempo di Davide Oliva si aggiudica il sentitissimo derby. Si torna davanti al proprio pubblico il 9 novembre e arriva un altro importante e prezioso successo. E' il Valdossola a dover alzare bandiera bianca a cospetto di uno Stresa che esprime un bel calcio redditizio. Allo scadere del primo tempo vantaggio di Forzani, pareggio ossolano con un rigore di Margaroli in apertura di ripresa e gol vincente di Cibrario al 65' La marcia stresiana prosegue il 16 novembre espugnando Vaprio D'Agogna. Al 28' e al 70' Forzani, al 72' accorcia le distanze Corini e all'87' De Gaudenzi mette al sicuro il risultato. Altro scontro al vertice il 23 novembre contro l'Oleggio di Michele Spinelli che si porta in vantaggio al 63' con Corno. La partita si infiamma subito, lo Stresa usufruisce di un penalty, ma Forzani se lo vede neutralizzare dall'estremo difensore ospite Riccardo Savoini che a Stresa ricordano per i grossolani errori commessi quattro anni prima nella stagione in cui girò tutto storto e si concluse con la retrocessione dopo lo spareggio col Gravellona. Al 72' altro rigore, stavolta è D'Addiego che dimostra più freddezza e segna l'1-1. Al 75' di nuovo Oleggio in vantaggio, stavolta è il ventenne ex Borgomanero, Alberto Lissoni a battere Brusa, ma al 90' con un gran tiro al volo all'incrocio dai venti metri, Luca Forzani fa mantenere l'imbattibilità del "Forlano". Il 30 novembre salta a causa delle precipitazioni nevose su gran parte del Piemonte, la dodicesima giornata che slitta al 7 dicembre con la trasferta di Verbania, finita 1-1. Al vantaggio di Andrea Fernandez al 32', replica sei minuti dopo D'Addiego. Sempre a causa del maltempo non si gioca la tredicesima giornata il 14 dicembre, va in scena 4 giorni prima di Natale la sfida con la corazzata Real Cureggio che ha già perso diversi punti lungo il cammino e altri 3 glieli fa perdere lo Stresa che non si fa assolutamente intimidire dai blasonati nomi che ha di fronte. Dopo 5 minuti è Cirigliano che sigla il vantaggio, al 15' l'ex varesino Valerio Bovio pareggia, ma al 73' è ancora una volta Forzani, il centrocampista goleador, e tutti pesanti, a regalare un Natale super in terza posizione con 24 punti.  Nel secondo tempo c'è stato spazio per il debutto del diciassettenne difensore della Juniores Davide Scotellaro. Al termine tutti a fare festa al Pala Roby nel giardino della Casa Parrocchiale di Carciano con i ragazzi del Settore Giovanile. La ripresa con la quattordicesima giornata è prevista per l'11 gennaio, ma la copiosa nevicata dell'Epifania, fa slittare tutto al 1° febbraio con il successo per 2-0 a Mergozzo. Un gol per tempo: Forzani al 34' e D'Addiego al 61'. Chiusura del girone d'andata con la Dufour Varallo. Stresa in vantaggio con Mazza al 26' e neroverdi che ribaltano nel secondo tempo: al 59' Omar Papa, che però si aiuta con un braccio, ma nè segnalinee, nè arbitro rilevano l'irregolarità tra le proteste stresiane e poi l'ex del Baveno Marco Cracas su punizione all'83' battono il debuttante portiere Andrea Bertolino (classe 1989) regalando  la vittoria ai sesiani. Per lo Stresa, comunque un ottimo girone d'andata, con 27 punti conquistati, frutto di 8 successi, 3 pari e 4 sconfitte. Già 25 le reti fatte, 15 quelle subite. Prima di ritorno ancora davanti al proprio pubblico con la Romentinese che si impone per 2-0 con un gol di Alessandro al 4' e raddoppio in contropiede di Tonati al 94'. Poi per colpa del centrocampista ospite Panetta si accende una rissa in mezzo al campo che prosegue fino all'ingresso degli spogliatoi. Entrambe le formazioni avranno poi diversi squalificati le successive domeniche. Nonostante ciò, lo Stresa conquista l'intera posta a Caltignaga il 22 febbraio. Successo per 3-1. Reti di D'Addiego al 55', pareggio novarese con Re al 63'. Stresa di nuovo avanti al 74' grazie ad un'autorete di Masciaga e chiusura dei conti all'87' con De Gaudenzi. Poi due sfide consecutive in casa con formazioni bisognose di punti in chiave salvezza ed entrambe fanno bottino pieno. In un grigio e piovoso primo marzo è il Galliate affidato da ottobre a Marco Mellano a vincere 2-1. Apre le marcature Semilia al 13', raddoppia Thomas Forzatti su rigore al 56', accorcia le distanze al 69' Cirigliano che sblocca il risultato sette giorni dopo con l'Omegna al 48', ma poi i rossoneri ribaltano il risultato e si impongono con lo stesso punteggio dell'andata. Pareggia Fabio Morea al 65' e gol vittoria di Tacchini all'82'. Ultima domenica d'inverno e altra sconfitta per 2-1 per i ragazzi di Foti. Stavolta a gioire è l'Arona di Frino che va in vantaggio con Bortoletto al 53'. Pareggio di Forzani al 74' e gol partita di Minetti al 77'. Ritorno al successo il 22 marzo con un secco 5-1 al Cameri. Apre lo score realizzativo Ornati al 15', quattro minuti dopo raddoppia Forzani, al 27' Baronchelli accorcia le distanze per i nerazzurri. Al 76' Di Palma fa 3-1, poi l'arrotondamento porta la griffe di Lego all'83' e D'Addiego al 93'. Domenica 29 marzo con successo in contropiede di Cirigliano a Gravellona. Sarà anche l'ultimo del campionato, in quanto nelle restanti otto partite, lo Stresa raccoglierà appena 2 punti grazie ai pareggi 0-0 nel recupero serale del 22 aprile col Baveno (con debutto nel secondo tempo del talentuoso sedicenne Alessandro Pezzi) e alla terzultima giornata col 2-2 di Cureggio. Per il resto pesanti ko per 3-0 il 19 aprile a Domodossola, il 26 aprile sotto una pioggia incessante in casa col Vaprio, nell'anticipo serale del 2 maggio a Oleggio, in casa col Verbania il 10 maggio (rigore di Andrea Forzani), sempre tra le mura amiche, ma per 2-1 col Mergozzo che con due punizioni di Manuel Masoero, sopperisce al gol di Mazza, chiusura con la trasferta sul campo della Dufour che trafigge tre volte il neo diciassettenne Giacomo Tacconi, al debutto in prima squadra e conquista lo spareggio col Baveno che tre giorno dopo subirà anch'esso tre reti che vogliono dire accesso in Eccellenza per i valsesiani di Lucio Brando, ma saliranno di categoria pure i lacuali grazie alla vittoria della Coppa Italia. Retrocessione in Prima Categoria per Gravellona, Caltignafga e Cameri sconfitto nella doppia sfida play out dal Mergozzo. Per lo Stresa un decimo posto con 38 punti, 11 vittorie, 5pareggi 14 sconfitte, 41 gol fatti e 44 subiti.


 

 

 

2009/2010

Estate 2009 che sembra portare grosse novità societarie con l'ingresso dell'imprenditore edile Novarese Giancarlo Frola che assume la carica di Presidente, scegliendo Gianfranco Quartaroli come direttore sportivo e Camillo Bugnolo come allenatore, poi per divergenze coi dirigenti che da anni portano avanti la gloriosa società stresiana, va tutto a monte e l'ex presidente del Feriolo si tira indietro e sfuma tutto il progetto di piazza pulita che intendeva fare.  Dopo il Consiglio Straordinario di martedì 28 luglio, la carica di Presidente viene assunta  da Marco Pozzo, Angelo Berto è il Presidente Onorario, Alberto Marcon è il Vice Presidente. Antonello Foti viene richiamato come allenatore e Pasquale Corbetta riassume la carica di Direttore Sportivo. Da settembre ci sarà pure la consulenza tecnica di Lino Fontana, un navigato personaggio del mondo calcistico dilettantistico, soprattutto del novarese, Barengo, Cristinese, Cureggio e Vaprio, alcune delle compagini che si sono potute avvalere della sua competenza. La campagna acquisti parte in ritardo, ma niente drammi. Arriva il portiere Matteo Rizzon che era il vice di Bonomo alla Dufour Varallo. I difensori Stefano Arceri in prestito dal Baveno e Davide Morea dall'Omegna. A centrocampo ci sono gli innesti dei diciannovenni Antonio Di Cristofano e Roberto Motta, arrivati rispettivamente dall'Arona e dalla Sestese. In attacco arriva la punta di peso, il trentatreenne panzer aronese Andrea Bortoletto. L'inizio ufficiale è con la sfida di Coppa Italia a Cerano il 30 agosto. Vittoria dei novaresi di Marco Mellano per 1-0 ,all'83', gol di Calzolari. Esordio in campionato col Galliate di Paolo Zanardi, una delle formazioni che aspirano ad un ruolo di primo piano. Sotto un sole estivo, le due squadre non si risparmiano e dopo mezz'ora il punteggio è già di 2-2. Vantaggio rossoblu di Ardissone, pareggio di Bortoletto, Stresa in vantaggio con Di Palma, pareggio ospite grazie ad un'autorete di Stefano Ferrario che devia un tiro di Tonati che all'86' trasforma il rigore del successo per la formazione del presidente Bergomi. Seconda giornata in trasferta a Gattinara con una marea di occasioni sciupate dai borromaici che non riescono ad approfittare nemmeno della doppia superiorità numerica e il match si conclude 0-0. La prima sospirata vittoria arriva il 20 settemnbre con il Marano, una matricola che aspira anch'essa a posizioni di vertice e ha in panchinaq Paolo Rosa. Sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio con Massaro. Pareggio di Bortoletto e nella ripresa gol vincente di Di Palma. Sugli scudi anche il portiere Rizzon che neutralizza sul punteggio di 1-1 il rigore di Bisesi. Turno infrasettimanale il 23 settembre con la trasferta a cossato per affrontare la Libertas Biella allenata da Antonio D'Ambrogio. Sono i padrtoni di casa a portarsi in vantaggi, poi il peperino Pezzi sigla il suo primo gol in prima squadra e Tony Di Palma come tre giorni prima sigla il gol da tre punti. La settimana eccellente si conclude con la terza vittoria consecutiva, stavolta con l'Arona con un rigore nei minuti finali di Di Palma. Il poker di vittorie è servito il 4 ottobre a Casale Monferrato con la Junior, la pratica è risolta da capitan Lego. L'11 ottobre uno dei classici derby, con il Valdossola di mister Chiello. Finisce 2-2 con i granata per due volte in vantaggio, prima con Hado e poi con Mercurio ed entrambe le volte raggiunti da Bortoletto. Altro derby il 18 ottobre, stavolta al "Liberazione" di Omegna con i rossoneri che in settimana hanno cambiato allenatore, il borgomanerese Augusto Poletti al posto di Simone Vanzan. E' una partita con diversi ex e con vari omegnesi di nascita o residenti  e in maglia stresiana con Foti che fa un po' di turnover lasciando in panchina Bortoletto, Ferrario, Lego e presenta una difesa quasi interamente omegnese con Scalabrini, Ornati e De Gaudenzi. Decide un gol di Di Palma al 18'. Il magic moment dello Stresa prosegue anche il 25 ottobre battendo 2-1 la Castellettese di Manuel Masoero. Due a zero a fine primo tempo con gol di Bortoletto su rigore e Di Palma. I ticinesi accorciano le distanze ad inizio ripresa con Mazzucchelli. Sono otto le partite utili per lo Stresa che ha conquistato ben 20 punti ed è sorprendentemente e meritatamente al secondo posto con una lunghezza di ritardo dalla capolista Real Cureggio a cui fa visita il primo novembre. Una partita vibrante, intensa, soprattutto negli ultimi venti minuti. Lo Stresa si porta in vantaggio alla fine del primo tempo con Bortoletto che con un perfetto diagonale fulmina Falconelli. Nella ripresa gli uomini di Sergio Galeazzi entrano in campo più decisi, determinati e pareggiano con un rigore di Dell'Orzo e passano in vantaggio col diciottenne Gningue. Ma lo Stresa non si arrende e al 73' De Gaudenzi non dà scampo a Falconelli che però si esalta alla grande poco più tardi neutralizzando ben due rigori prima a Bortoletto e poi a Forzani. Le emozioni non sono ancora finite perchè l'arbitro assegna un altro rigore ai padroni di casa, ma Dell'Orzo calcia sulla traversa. Altro scontro al vertice l'8 novembre in casa col Verbania, terzo con 18 punti. Pubblico delle grandi occasioni che trascina i ventidue in campo. Stresa in vantaggio dopo 4 minuti con un tiro velenoso di Forzani che rimbalza malamente davanti a Trisconi e si infila in porta. Il Verbania alza il baricentro e per una disattenzione difensiva di Ornati, ne approfitta subito Il bomber Stefano Andreolli. Al 12' della ripresa, viene espulso Pastore e il Verbania ha campo d'azione proprio nella sua zona di competenza, da dove partono i cross per le reti di Andreolli e Andrea Fernandez. Il 15 novembre c'è la trasferta a Cerano con i granata affidati a Maurizio Colella che mettono in caassaforte i tre punti senza troppa fatica contro uno Stresa non pimpante. Marchesin, Russo e Fiore vanno a segno, mentre per lo Stresa gol di Di Palma su rigore e Cibrario. Ritorno al successo il 22 novembre con la Romentinese di Antonio Di Biase. Sono i verdearancio a passare in vantaggio nei primi minuti con Licaj. Poi doppietta di Bortoletto e tris di Di Palma su perfetto assist da sinistra di Diegone Scalfi. Poi sotto l'incessante pioggia, viene disputata la penultima giornata, ancora in casa, col Mergozzo che lotta ad armi pari ma capitola due volte per opera di Lego. Nel finale accorcia le distanze Maffioli. Ultima partita d'andata in casa del Vaprio e il punteggio  rimane quello di partenza, cioè 0-0. Non si perde tempo ed il 13 dicembre inizia già il girone di ritorno con la trasferta all'"Achille Varzi" di Galliate e i rossoblu del direttore generale Luigi Mazzarelli si impongono per 2-0 con gol di Tonati e Jonathan Luglio. La nevicata del 18 novembre fa chiudere in anticipo i battenti del 2009 e la diciassettesima giornata si disputa il 17 gennaio. Al ""Forlano" il Gattinara vendemmia e si impone per 5-2. Vantaggio nel primo tempo di Carginale, pareggio ad inizio ripresa di Bortoletto su rigore. Poi c'è un black out di un quarto d'ore per Lo Stresa che incassa tre reti, da Trentinella, Zammariello e Ceratti, Bortoletto accorcia le distanze, ma Palachov entrato da poco pensa ad arrotondare ulteriormente. Il 24 gennaio a Mezzomerico col Marano non si gioca a causa della nebbia. Venerdì 29 gennaio cena Sociale all'Hotel Regina Palace, mentre gennaio si chiude in casa con la Libertas Biella che per poco non fa il colpo gobbo portandosi in vantaggio con Dal Re all'86', ma Bortoletto rimedia tre minuti dopo. La nevicata del 5 febbraio fa slittare la quinta di ritorno al giorno di San Valentino. Trasferta ad Arona che finisce 1-1. Al vantaggio dell'ex Tonino Di Cristofano, risponde Marcolli su rigore che batte Giacomo Tacconi che ha preso il posto di Matteo Rizzon infortunatosi al piede e ha chiuso anzitempo la stagione. Viene ingaggiato un altro portiere, Paolo Bertona, ventenne svincolato a dicembre dal Vaprio. Il 21 febbrario arriva la prima vittoria del 2010, sofferta più del dovuto col fanalino di coda Junior Casale. Finisce 2-1 grazie ai gol di Forzani e Lego, per i monferrini rete di Zatti, l'unica per lui in tutto il campionato. Febbraio si chiude con la trasferta al "Curotti" di Domodossola, match che termina 1-1, al gol di Saverino, replica in zona Cesarini Forzani. Salta ancora il recupero col Marano programmato per il 3 marzo, si gioca l'ottava di ritorno in anticipo sabato 6 marzo con l'Omegna che passa in vantaggio con l'ex Michele Stasolla, ma pioi sotto i colpi di Bortoletto i rossoneri affondano ed il centravanti aronese sigla tutti e tre i gol. Sarà questa l'ultima partita in cui lo Stresa farà punti, perchè nelle restanti otto, subirà altrettante sconfitte. Il 14 marzo si impone 3-1 la Castellettese con l'esordiente Bertona battuto da Mauri per due volte e da Mattioni. Il gol della bandiera stresiana è di Davide Cibrario. Serataccia da dimenticare in fretta quella del turno infrasettimanale col Real Cureggio impegnato nel duello a distanza col Verbania per il primato in classifica. Lo Stresa vuole vendere cara la pelle come nella sfida di andata ma dopo neanche 10 minuti, Tacconi deve già raccogliere nella propria porta il pallone calciato da Mattia Guntri, il ventitreenne furetto di Cannobio che pochi minuti dopo approfitterà di un'incomprensione e un maldestro rimpallo tra il portierino stresiano e Pastore e segnerà altre due reti nel secondo tempo. Il terzo gol nella prima frazione (con lo Stresa già in 10 per l'espuslsione di Roberto Motta per fallo da ultimo uomo) lo sigla il terzino ex del Novara Paolo Morganti. Domenica 21 marzo, altra sfida proibitiva con la capolista Verbania che però deve sudare non poco per avere ragione dello Stresa che va sotto dopo 23 minuti per un rigore trasformato da Stefano Andreolli, Bortoletto pareggia al 36' e nel secondo tempo gol partita del terzino Ivan Trissino. Durante la pausa pasquale e per la disputa del Torneo delle Regioni nel VCO, la sera del primo aprile, finalmente si può disputare a Mezzomerico il recupero col Marano. E' un pesce d'aprile a dir poco indigesto per i ragazzi di Foti che subiscono un pesante 5-1. Per i gialloblu di Maurizio Cerutti in lotta per il terzo posto che vale l'accesso ai play off, a segno Massaro e Bisesi entrambi due volte e poi l'ex della Romentinese Alessandro. Sermpre Bortoletto per le statistiche in casa Stresa. Dopo Pasqua le ultime quattro partite ed altrettanti ko. Si incomincia l'11 in casa col Cerano di Mariano De Santis bisognosi di salvarsi e trovano il gol partita alla mezzora del primo tempo col ventenne centrocampista Bianco. Poi trasferta a Romentino coi verdearancio vittoriosi 2-1 grazie alla doppietta di Licaj (uno su rigore). di Palma aveva momentaneamente pareggiato portanto ad 8 il suo bottino stagionale. Ultima trasferta il 25 aprile a Mergozzo con i padroni di casa che sperano sino all'ultimo di agganciare il terzultimo posto che vuol dire spareggio salvezza e si impongono per 4-1 grazie alla doppietta di Mattia Sacco e a un gol ciascuno per l'ex Thomas Geneselli e Alessandro Aliperti. Nelle file stresiane esordio del terzino della Juniores Alessio Saggiomo (classe 1992) e gol di Bortoletto (17 le reti per il panzer aronese). Chiusura tra le mure amiche sotto la pioggia e con il ko per 0-3 col Vaprio di Adelmo Paris che riesce così a rimanere terzultimo e fare lo spareggio col cerano. La squadra del presidente Righini, si impone 3-0 come un anno prima. Le reti sono di Alberto Lissoni, Victor Ganci e Marco Fontaneto. Per lo Stresa un girone di ritorno da dimenticare e dopo avere chiuso l'andata con 28 punti e terzo solitario, al 2 maggio la classifica testimonia undicesimo posto, 37 punti, 10 vittorie, 7 pareggi e 13 sconfitte, 38 gol fatti, 55 subiti. Il Real Cureggio, sul filo di lana vince il campionato, ma sia Verbania (vincitore della Coppa Italia) e il Marano che verrà ripescato lo raggiungono in Eccellenza. retrocessione in Prima Categoria per Junior Casale (senza mai avere potuto assaporare il gusto della vittoria, con appena 5 pareggi), Mergozzo e Vaprio. Le ultime due scompaiono in estate dal panorama dilettantistico (i mergozzesi però si fondono con la Cannobiese), così come il Cerano che si era salvato. La crisi economica non accenna a diminuire.


 

 

 

 

2010/2011

Nell'estate 2010, Lino Fontana assume l'incarico di Direttore Sportivo e con il navigato Pasquale Corbetta potenziano la squadra per disputare il consueto campionato tranquillo, cercando di salvarsi il prima possibile ed offrire anche un gioco gradevole e divertente. Non ci sono più Pastore andato alla Virtus Cusio, Stefano Arceri tornato al Baveno per fine prestito che poi lo cederà al Fondotoce, Davide Morea e Luca Forzani svincolatosi e andato ad Omegna. I volti nuovi sono quelli di Simone Ferraro, roccioso stopper nell'ultima stagione ad Arona, come il ventiquattrenne centrocampista Marco Cunati e il ventenne attaccante Mirko "Ciccio" De Nicolo. Arrivano anche il diciannovenne terzino Daniel Polli dal Verbania e il trentenne fluidificante Alessandro Catuogno, difensore gravellonese nell'ultimo campionato a Castelletto Ticino. In attacco c'è l'inserimento dello sgusciante ventiduenne Alberto Lissoni dal Vaprio e con esperienze in serie D a Borgomanero e in Eccellenza ad Oleggio. Il reparto juniores è rinforzato dal settepolmoni del centrocampo Federico Motta dal Vaprio e dai difensori classe 1993 Alessandro Suini dal Verbania e dall'ossolano Luca Piroia dall'Arona. Tanti volti nuovi e l'amalgama non è per niente facile, le difficoltà non tarderanno ad arrivare. Inizio ufficiale il 29 agosto in Coppa Italia con i torinesi dell' Ardor San Francesco che espugnano il "Forlano" per 3-1. Di Bortoletto il gol stresiano ad inizio ripresa che aveva fatto sperare nella rimonta, ma nel finale è giunto il 3-1. Il campionato inizia il 5 settembre con la trasferta più lunga, addirittura nel Monferrato, a Borgo San Martino, con il San Carlo. Un gol per tempo, Lego al 15' e Lissoni all'81'. Un inizio incoraggiante. Seconda giornata in casa col Gattinara di Marco Mellano. Vantaggio di Lissoni al 20'. Poi l'attaccante verrà espulso dopo il pareggio vercellese di Gradogna al 52'. I bianchi del presidente Iaschi si portano in vantaggio con Bianco all'80', ma ci pensa De Nicolo a siglare il pareggio all'88'. Domenica 19 settembre trasferta al "Curotti" di Domodossola che inizia bene col vantaggio di Bortoletto al 29'. Poi vengono fuori i granata di Chiello che pareggiano con Hado al 333' e vanno in vantaggio con un generoso rigore di Domenico Puzzello. Al 64' chiuderanno il conto ancora con il bomber albanese che è un lusso per la categoria. Lo Stresa chiude in 9 uomini per le espulsioni di Ferraro e Lego. Turno infrasettimanale il 22 settembre e c'è l'ostica trasferta a Galliate. Un altro dei più tremendi centravanti di fronte, Thomas Forzatti che si conferma bomber di razza siglando tutti e tre i gol che subisce Rizzon, al 31' 35' su rigore e all'81'. Cunati aveva accorciato le distanze al 3' del secondo tempo. Rossoblu in 10 dal 21' della ripresa, ma capaci di segnare la terza rete in contropiede. La terribile settimana è completata il 26 settembre con la sconfitta interna con la Crescentinese che si conferma squadra corsara vincendo sul Lago Maggiore per 2-1. Nel primo tempo le reti di Mondino al 13' e Allasio al 42'. Accorcia le distanze De Nicolo al 75'. Dopo tre sconfitte consecutive, boccata d'ossigeno a Briga Novarese, dove arriva un 1-1 che sta molto stretto. Vantaggio di Ferraro al 42' e pareggio di Omar Papa all'85', poi Di Palma divorerà l'impossibile. Espulso Roberto Motta. Turno infrasettimanale il 6 ottobre e arriva una vittoria attesissima, sofferta e strameritata. E' il fanallino di coda La Chivasso a pagare dazio contro uno Stresa in crisi di riultati. Partita che si mette subito bene col vantaggio di Lego dopo 2 minuti ed è sempre il fedelissimo capitano a raddoppiare al 39, ma le troppe disattenzioni difensive vengono pagate ancora care due minuti dopo, quando i torinesi accorciano le distanze con Milanese. Lo Stresa riallunga al 67' con De Nicolo, che si conferma decisivo, con un altro gol, partendo da panchinaro. Poi c'è il debutto del laterale sinistro Riccardo Cavagliotti, nell'ultimo campionato a San Maurizio D'Opaglio e che prende il posto di Catuogno lasciato libero. I biancorossi lottano fino alla fine e accorciano le distanze all'81' con N'Doci. Vittoria che fa classifica e morale in vista della trasferta a Biella nel glorioso stadio "Lamarmora", ora intitolato al grande Commissario Tecnico "Vittorio Pozzo". Lo Stresa gioca senza nessun timore e passa in vantaggio con un gran gol da fuori area di Antonio Di Cristofano al 12'. Quando la prestigiosa vittoria sta per concretizzarsi, un rigore generosamnte concesso dall'arbitro, permette a Roano di pareggiare per i lanieri allenati da Camillo Bugnolo. Le convincenti prestazioni non hanno continuità, perchè la matricola Fomarco, il 17 ottobre espugna il campo stresiano per 2-1 con un Trentani scatenato, che segna un gol al 27' e uno al 68'. Ferraro aveva pareggiato al 60'. Di Palma dagli undici metri si fa neutralizzare da Lattanzio il rigore del 2-2. Ritorno al successo in trasferta sul campo del fanalino di coda Olimpia Sant'Agabio per 2-1. Apre le marcature Ferraro all'8. Raddoppio grazie ad un'autorete di Brustia al 14' e gol della bandiera dei novaresi di Diliberto al 39'. Derby del lago con l'Arona il 31 ottobre su un campo al limite della praticabilità e viene deciso da due bei gol di Lego al 55' e Lissoni all'86'. Un po' di ossigeno in classifica è stato portato, dato che ora i punti sono 15, ma arriva un'altra caduta, stavolta ad Omegna, con la formazione di Diego Pagani che stenta ad uscire dalle sabbie mobili del fondoclassifica. Zammariello apre le marcature al 45'. Un'autorete di Ceccon rimette in carreggiata i borromaici che vengono puniti da un rigore di Gambale al 66'. Stresa in 10 per l'espulsione di Ferraro e poi alla fine cartellino rosso pure per Federico Motta. Venerdì 12 novembre cena Sociale all'Hotel Regina Palace e due giorni dopo arriva la terza sconfitta casalinga. E' la matricola Cavaglià a continuare a stupire vincendo anche qua, per 2-1 e approfittando delle disattenzioni difensive stresiane. Al 40' con un colpo di testa di Moreni e all'86' con Farinello in un'azione irregolare non segnalata dall'arbitro. Bortoletto aveva momentaneamente coronato l'inseguimento pareggiando due minuti prima. Lo Stresa si rianima sette giorni dopo in un'ennesima domenica piovosa, stavolta a Romentino con 2-2 in rimonta. Al vantaggio di Lego al 45' aveva risposto marra al 54'. aina aveva portato in vantaggio l'undici di Di Biase, ma poi Ornati aveva messo tutti d'accordo all'85'. Ultima di andata in un grigio pomeriggio con la Castellettese che era passata in vangtaggio al 5' su autorete di Suini, ma dopo la strigliata di Foti nell'intervallo, arriva immediato il pareggio di Di Palma (primo gol stagionale) e poi il gol vittoria dell'uomo della provvidenza "Ciccio" De Nicolo all'87', per chiudere il girone di andata con 19 punti, frutto di 5 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte. Domenica 5 dicembre inizia il girone di ritorno e si cerca di sfruttare a pieno il calendario che vede in programma 3 partite interne nelle prime  giornate, ma i piani non vannno per il verso giusto, dato che nel giorno del ritorno dopo 4 anni di Stefano Minocci (messo fuori rosa dall'Omegna a settembre), gli alessandrini del San Carlo, penultimi in classifica, con un contropiede coast to coast di Ubertazzi portano via l'intera posta da Stresa in un gelido pomeriggio in cui cominciavaa nevischiare. Il turno infrasettimanale dell'8 dicembre, vede la disputa soltanto di San Carlo -Galliate, mentre vengono rinviate tutte le altre 7 partite, compresa Gattinara- Stresa. Domenica 12 dicembre, finalmente torna il sole, non soltanto meteorologicamente, ma anche nella classifica dell'undici di Foti che batte meritatamente 2-1 il Domodossola. Reti di Lego al 1', Puzzello all'8' e Lissoni al 37'. La quarta di ritorno col Galliate viene rinviata a causa della neve di venerdì 17 dicembre. Si riprenderà da metà gennaio con diversi recuperi e nel frattempo lo Stresa con varie amichevoli (la più prestigiosa quella del 16 gennaio col Borgomanero di Giampiero Erbetta) collauderà gli acquisti del mercato di riparazione. Sono arrivati il difensore Lorenzo Manzini dal Verbania, il laterale Mattia Pelosi dal Borgomanero e il trequartista Denny Mastorgio dalla Sestese. Hanno lasciato Stresa Ferraro, Cavagliotti e Polli. Domenica 23 gennaio va in scena il recupero col Galliate che senza faticare troppo vince con un go di Marchetti al 51' e lo Stresa che aveva lottato alla pari rimane a bocca asciutta, ma il pronto riscatto arriva il 30 gennaio vincendo 3-2 a Gattinara. Vantaggio dopo 120 secondi grazie ad un'autorete di Prina, pareggio di Marzano su rigore al 34', Lego riporta in avanti i biancazzurri al 41', secondo pareggio della banda Mellano con Maio al 53', ma al 69' De Gaudenzi con un tiro da "Mai dire gol...", segna la sua prima rete stagionale che vale la terza vittoria esterna. Lunga trasferta a Crescentino dove si resiste sino al 49' quando l'esperto Gremmio sblocca il risultato, nove minuti dopo il raddoppio di Marteddu. Il 13 febbraio vittoria firmata Lego al 68' col Briga. Poi c'è la lunga trasferta a Chivasso che produce altri 3 punti pesanti per il raggiungimento della tranquillità. Dopo 13 minuti Stresa già in vantaggio per 2-0 grazie all'autorete di Porneala al 3' e al gol di Cunati al 13'. I torinesi accorciano le distanze con un rigore di Rosso al 37', ma al 90' Lissoni spegne ogni sogno di rimonta siglando il 3-1 finale. Esordio in prima squadra per il bomber della Juniores Alessandro Schirru e per il capitano della medesima Roberto Rondoni. Alla vigilia della sfida con la capolista Junior Biellese, il bottino di 31 punti è già ragguardevole e si vuole aumentarlo. Bianconeri senza il bomber Roano, ma sempre pericolosi con tutti i marcantoni che schierano e passano in vantaggio con Koffi Teya al 35', raddoppio di Golzio al 55', ma due minuti dopo Lego riapre i discorsi, Lissoni al 77' pareggio e al 90' per poco De Gaudenzi non mette la ciliegina sulla torta. Un bellissimo 2-2 che fa onore allo Stresa che esce imbattuto da entrambi i confronti con la squadra che vincerà il campionato. Trasferta a Pieve Vergonte con il Fomarco nella domenica di carnevale. Due volte in vantaggio con Lissoni (al 20' su rigore e all'82', ma in entrambe le circostanze rimedia Margaroli al 60' e all'89'). Decima di ritorno col fanalino di coda Olimpia Sant'Agabio affamato di punti salvezza, ma che non riesce a sbloccare lo 0-0 che fa comunque comodo allo Stresa che nell'anticipo di sabato 19 marzo espugna Arona per 2-0 con un gran secondo tempo suggellato dai gol di Bortoletto al 74' e De Gaudenzi al 94' che vuol dire salvezza matematica con già 37 punti incamerati. Il 27 marzo sfida casalinga con l'Omegna bisognosa dei 3 punti e li ottiene con non poca fatica, dopo un primo tempo in cui lo Stresa paga l'errore difensivo di Manzini e Rizzon di cui approfitta Comandini. Federico Motta pareggia al 38', ma nella ripresa il centravanti laziale dei cusiani mette il suop timbro al 58' e al 74'. Il 3 aprile mentre al "Forlano" si disputa la divertente sfida fra scapoli e ammogliati, lo Stresa viene battuto per 3-2 dal Cavaglià. Il primo tempo lo chiude in vantaggio per 2-0 grazie ai gol di Federico Motta all'11' e De Nicolo al 35', nella ripresa rimonta dei biellesi in lotta per un posto nei play off che siglano una tripletta con Saia. Chiusura davanti al proprio pubblico il 10 aprile con la Romentinese che è battuta 3-1. Apre le marcature Stefano Ferrario su punizione al 13', raddoppio di Bortoletto al 26' e fa tris al 73'. Calabrese aveva dimezzato lo svantaggio al 50'. Ultima di campionato sabato 16 aprile al "Pierino Orioli" di Castelletto Ticino. Esce un pirotecnico 3-3. Bortoletto al 21', pareggio ticinese con Victor Ganci al 24'. Stresa alla grande nella ripresa con l'1-2 firmato Bortoletto- De Nicolo al 63' e al 68', ma in zona Cesarini, prima Mazzucchelli e poi Fantoni fissano il risultato di parità che scontenta lo Stresa che comunque con un buon girone di ritorno, conclude la stagione, che ha visto il debutto di Andrea Marguglio nel ruolo di Segretario, in settima posizione a 41 punti, con 11 successi, 8 pareggi e 11 partite a bocca asciutta. Le reti fatte sono state 47, una in più di quelle subite. Approda in Eccellenza la Junior Biellese. Il Galliate perde con gli alessandrini del Libarna la finale dei play off,, ma verrà ripescato, mentre retrocedono in Prima Categoria l'Olimpia Sant'Agabio, il San Carlo e il la Chivasso, quest'ultimo dopo lo spareggio col Gattinara.

 

2011/ 2012

Qualche modifica nell'organizzazione societaria con l'ingresso di Fabrizio Pella nelle vesti di team manager e sponsor Graniti De Giuli. Lino Fontana lascia l'incarico di direttore sportivo e va a Bellinzago dove si accasano l'attaccante "Ciccio" De Nicolo e  in prestito pure il centrocampista Roberto Motta. Dopo dieci stagioni termina la sua esperienza calcistica a Stresa Tony Di Palma, mentre dopo otto campionati si congeda pure Stefano Ferrario che va a Vogogna dove ritrova Cibrario, Mazza e Bertolino e Omar Lomazzi in panchina. Appende le scarpe al chiodo ad appena 25 anni Giulio Ornati. Non ci sono più Antonio Di Cristofano andato alla Varalpombiese, Lorenzo Manzini alla Dufour Varallo, Alberto Lissoni alla Virtus Cusio, Denny Mastorgio tornato alla Sestese, Luca Piroia al Gravellona, Alessandro Schirru al Fondotoce e i terzini Mattia Pelosi e Alessandro Fontana che avevano trovato poco spazio. Diversi i volti nuovi per aumentare il tasso tecnico della squadra. Nel reparto difensivo, una rocciosa coppia difensiva quella formata da Filippo Biscuola da Verbania e Gabriele Ceccon dall'Omegna. Dal Luino arriva il terzino sinistro Matteo Crugnola. Dalla Lombardia è la punta di diamante Ales Brambilla, svincolato a dicembre dalla Sestese. In attacco si segnala pure l'arrivo del diciottenne Manuel Zampini dal Verbania. Dopo due anni nella Juniores del Baveno, rientra Luca Fortis, classe 1993, come Marco Albano in arrivo dall'Accademia Borgomanero. A irrobustire il reparto juniores che pone l'obbligo di schierare per tutta la partita almeno un giocatore nato nel 1994, viene promosso dagli Allievi Luca Gnemmi, dall'Arona arriva Christian Caramella.

Ancora prima di iniziare la preparazione, due amichevoli di lusso: sabato 23 luglio trasferta a Chatillon in Valle d'Aosta dove è in ritiro il Varese. Coi biancorossi allora allenati da Benny Carbone, sono ben 15 i palloni che gonfiano la rete stresiana. In compenso Giacomo Tacconi neutralizza un rigore a Cellini. Venerdì 12 agosto, al "Forlano" è ospite il Verbania di Emiliano Bigica che ha allestito una squadra per vincere in Eccellenza. Si impongono 2-1 i biancocerchiati. Brambilla sigla il gol del momentaneo pareggio. Martedì 16 agosto inizia a Nebbiuno la preparazione al campionato. Il 20 e 21 agosto, trasferta a Loro Piceno in provincia di Macerata ospiti di uno dei nostri sponsor e per fare un gemellaggio col comune e la locale squadra di calcio che milita in Prima Categoria. L'amichevole disputata in un torrido pomeriggio finisce 2-1 grazie ad una doppietta di Cunati. Esordio ufficiale avviene con un'altra lunga trasferta in Valle D'Aosta per affrontare il Charvensod. vittoria per 3-1 maturata nel secondo tempo, dopo che i padroni di casa erano passati in vantaggio con Canalini al 13'. Immediato il pareggio di Zampini che siglerà pure la terza rete al 40', nel mezzo al 20' una magistrale punizione di Crugnola. Lo Stresa chiude in nove uomini a causa delle espulsioni di Motta e Cunati. Debutto in campionato il 4 settembre a Pieve Vergonte col Fomarco. L'undici di Massoni passa in vantaggio con Ghignone al 27'. Pareggio di Motta al 44', poi rimonta completata con Bortoletto al 52' e Zampini al 90'. Per uno Stresa in versione super in formato da trasferta, un'altro lungo viaggio, stavolta infrasettimanale a Susa in Coppa Italia mercoledì 7 settembre con il Susabruzolo. Partita che si decide ai calci dirigore con tre centri per lo Stresa e tre errori per i torinesi. Debutto al "Forlano" l'11 settembre col Ceversama Biella. Occorrono ben 61 minuti prima che Brambilla sblocchi il risultato e lo stesso punteros varesino raddoppia al 74'. Nel finale cartellino rosso per Bortoletto che salta la sfida al vertice con la neopromossa Alicese che si conclude 1-1. Botta e risposta nel giro di pochi minuti: al 33' vantaggio borromaico con Zampini, pareggio di Arlone un  minuto dopo. Stresa in dieci per un'ora a causa dell'espulsione di Lego che dovrà scontare quattro giornate di squalifica. Venerdì 16 settembre si è svolta al bar "Lido Blu" la serata di presentazione ufficiale della squadra al pubblico. Mercoledì 21 settembre, turno infrasettimanle col Briga e vista la non completà disponibilità dell'impianto di illuminazione del "Forlano", si gioca a Baveno. Un poker sotto le stelle per i ragazzi di Foti che aprono le marcature con Brambilla al 12'. Pareggio dei borgomaneresi con Papa al 13' della ripresa e ha poi una reazione violenta su Ceccon che gli costa l'espulsione. Lo Stresa poi dilaga in scioltezza con Fortis al 61', Caramella al 69' e Bortoletto all'88'. E' sempre il navigato centravanti ad evitare la sconfitta a Domodossola all'82' contro i granata di Fusè che si erano portati in vantaggio ad inizio ripresa con Giampaolo. Ottobre inizia con un'altro derby in trasferta, stavolta al " Boroli" di Gravellona. E'la formazione allenata da Chiello a passare in vantaggio dopo 5 minuti con un rigore dell'esperto Tummolo. Al 9' pareggia Bortoletto e al 12' De Gaudenzi ha già ribaltato la situazione. Al 21' è ancora Tummolo, stavolta su punizione a ristabilire ancora la parità, mentre al 39' a completare lo scoppiettante primo tempo, ci pensa ancora Bortoletto che mette a segno il 3-2 definitivo per la truppa di Foti, che torna la "Forlano" il 9 ottobre per battere con non poca fatica la combattiva Biogliese Val Mos che capitola ll'82' mentre era ridotta in nove uomini. Ci pensa ancora bomber Bortoletto a sbloccare il risultato e al 92' farà doppietta. Una punizione di Brambilla permette allo Stresa di espugnare il "Pierino Orioli" di Castelletto Ticino il 16 ottobre e balzare al comando in compagnia di Gattinara e Romentinese, mentre una settimana dopo basta una sforbiciata di Biscuola sul finire del primo tempo per regolare la Fulgor Valdengo e il contemporaneo pareggio delle consorelle occupanti il primo posto, permette allo Stresa di isolarsi da solo in vetta alla classifica. Mercoledì 26 ottobre, ottavi di finale di Coppa Italia che finiscono con l'amaro in bocca per l'immeritata sconfitta al 94' contro i torinesi del Volpiano che si impongono 2-1. Non basta il gol di Brambilla che aveva ristabilito la parità. Il 30 ottobre un sofferto 2-2 a Cavaglià dopo che un'altra doppietta di Bortoletto, aveva messo la strada in discesa, poi il repentino ritorno dei biellesi che con una doppietta di Vitale fissano il risultato sul 2-2. Un pareggio che comunque fa mantenere il primato solitario e aumentare a 3 i punti di vantaggio sulle inseguitrici. Domenica 6 novembre, campionati fermi causa forti piogge, si riprende il 13 con il derby interno con l'Arona ed è la formazione di Bigi a interrompere l'imbattibilità dei borromaici che sciupano tante occasioni nel primo tempo e si devono arrendere alle reti di Marcolli e Rota. Ora al comando con 24 punti c'è anche il Domodossola che con un dubbio rigore a tempo scaduto ha la meglio sulla Castellettese. Pronto riscatto per lo Stresa il 20 novembre sul campo di Fondotoce. Testa, Caramella e Brambilla sembrano mettere al sicuro il risultato, ma un prepotente uno - due firmato Comparoli e Carlucci, fa tremare negli ultimi minuti, ma alla fine il 3-2 non cambia e torna in vetta solitaria, anche grazie al pesante ko del Domodossola a Pieve Vergonte col Fomarco. Altro importante derby casalingo è il 27 novembre con l'Omegna e come 8 mesi prima, sono i cusiani a prevalere. Tofi dopo 4 minuti, Appetito al 59'  raddoppia, ma Brambilla due minuti dopo riapre i giochi e nel finale dopo che Rizzon aveva parato un rigore a Bogani, Bortoletto sfiora il pareggio. Alla quattordicesima giornata lo Stresa scivola dal primo al quarto posto, perdendo in formazione ampiamente incompleta a Romentino per 2-0, arrendendosi a Forzatti al 19' e in contropiede a Stefano Marra. Il turno infrasettimanale dell' 8 dicembre, conclude il girone d'andata. Avversario è il Gattinara che strappa un pareggio per 1-1, grazie ad un rigore di Plumbaji sul finire del primo tempo, dopo che al 7' Matteo Comandini, appena arrivato dall'Omegna si era presentato con un gran gol sotto la traversa. Passano appena 3 giorni e l'11 dicembre inizia il girone di ritorno e al "Forlano" arriva il peggior avversario del momento, cioè il Fomarco, in serie utile da quattro partite. Vittoria degli ossolani per 2-1 (come nello scorso campionato). Si decide tutto nei secondi quarantacinque minuti, con vantaggio biancoverde di Celeste al 9', tre minuti dopo pareggia Cunati, ma il contropiede di Trentani  completa il blitz ossolano. Ultima partita del 2011, accentua la crisi di risultati, infatti a Verrone col Ce. Ver. Sa. Ma. arriva ila quinta sconfitta nelle ultime 7sette giornate. Apre le marcature Bortoletto al 7', pareggio di Melelli al 25', Dossena firma il sorpasso al 28', tris di La Vecchia al 62', Bortoletto riaccende le speranze all'81', ma al 90' chiude con il definitivo 4-2 una gran punizione di La Vecchia). La sosta per festività natalizie, arriva propizia per recuperare energie e infortunati. Il 9 gennaio riprendono gli allenamenti, le amichevoli di quel periodo non sono positive sotto il profilo dei risultati, ma servono per recuperare la condizione, il ritmo partita. Il freddo polare che si manifesta da fine gennaio, fa slittare la ripartenza ufficiale al 26 febbraio quando al "Forlano" arriva l'Alicese che viene battuta 2-0. Zampini al 36' e Comandini all'82' consentono di tornare alla vittoria casalinga dopo 4 mesi. Marzo inizia con il successo di isura a Briga grazie ad un rigore di Comandini al 21'. anticipo di lusso la sera del 10 marzo con il Domodossola che annovera un Puzzello scatenato, capace di segnare una tripletta: dopo 34 secondi anticipa Biscuola per l'1-0, poi al 73'  e all'88'. Lo Stresa riesce soltanto su rigore (Brambilla al 63' e Bortoletto al 91') a perforare Fovanna che assieme ai suoi compagni può assaporare il primato solitario. Il 18 marzo, altro derby casalingo, stavolta col Gravellona affamato di punti salvezza. Sono i tocensi a portarsi per primi in vantaggio con Luca Margaroli al 22') Pareggia Cunati al 35', poi Bortoletto si vede neutralizzae il rigore da Achilli. Nella ripresa Comandini al 68' e Brambilla al 76' che ipotecano la vittoria, ma negli ultimi minuti il neo papà Tummolo all'88' e Audi un minuto dopo, siglano la beffa per lo Stresa che si riscatta sette giorni più tard andando ad espugnare il campo della Biogliese per 3-1 grazie ad una tripletta di Brambilla (al 53' e poi su rigore al 95'). Domenica 1° aprile arriva un "pesciolino" targato Castellettese, che porta via un prezioso pareggio. Ticinesi in vantaggio con Pasquali al 27', pareggio borromaico con Brambilla al 62' e tre minuti dopo il tanto atteso gol di capitan Mattia Lego, ma la gioia dura poco, in quanto al 66' Cosentino. Sul finale un gol regolare annullato a Brambilla, che fa arrabbiare soprattutto Foti che non potrà più sedersi in panchina sino a fine campionato. Dopo la sosta pasquale, il campionato dovrebbe ricominciare per il rush finale, ma la tragedia che si consuma allo stadio "Adriatico" di Pescara in cui perde la vita il calciatore Piermario Morosini di Livorno, fa slittare tutto di una settimana. Il 22 aprile si riparte dalla trasferta di Valdengo. Tante le occasioni fallite dallo Stresa compreso un rigore parato a Brambilla ad inizio secondo tempo e i biellesi possono festeggiare la vittoria firmata dopo 4 minuti da Franguelli. C'è l'occasione immediata di un pronto riscatto nel turno infrasettimanale del 25 aprile ospitando il Cavaglià, non del tutto tranquillo. Finisce 3-2 per lo Stresa che va sotto al 26' per un gol di Gaio, poi la rimonta nel secondo tempo: all'8' Zampini, al 18' Bortoletto e al 32'  Brambilla. Gli ospiti accorciano le distanze con Rida a nove minuti dalla fine. Domenica 29 aprile, derby senza esigenze di classifica ad Arona e come l'anno scorso vittoria con due reti di scarto (Brambilla al 48' del primo tempo e Motta al 43' della ripresa) e un superlativo Tacconi (entrato in campo al posto di Comandini dopo l'espulsione di Rizzon al 9' del primo tempo) che appena entrato neutralizza il rigore a Marcolli. . Alla quartultima giornata arriva il Fondotoce e succede l'inimmaginabile: per lo Stresa, il pallone non ne vuole sapere di entrare in rete ed il Fondotoce (sempre sxonfitto nel 2012) realizza il colpo gobbo con un contriopiede dell'ex Schirru al 16' del secondo tempo. Ultime tre giornate un po' da arbitro della lotta promozione: si inizia sabato 12 maggio sul neutro di Gravellona con la capolista Omegna. Una partita giocata a viso a perto, in cui anche il pareggio stava stretto. Poi ci si mette in mezzo l'arbitro proveniente da Bergamo a far peggiorare le cose, negando un netto rigore dopo pochi minuti e concedendone uno all'Omegna con Franzetti  che pareggia il gol di Motta al 22'. Al 10' del secondo Omegna in vantaggio con Gambale. al 15' preggio di Brambilla e al 92' la beffa con una punizione di Franzetti. Il 20 maggio in una domenica piovosa per niente primaverile, ultima partita casalinga con la Romentinese e tutto si decide nel secondo tempo.vantaggio verdearancio con Domenico Marra al 4', un minuto dopo pareggia Fortis, al 24' Brambilla fa 2-1 e Motta fa tris al 27'. Forzatti accorcia le distanze al 43'. Ultima di campionato in trasferta Gattinara con la formazione di Mellano ancora in corsa per la vittoria del campionato. Finisce 2-0 per i vignaiuoli che vanno in vantaggio al 7' con Marazzato e raddoppiano con Vada al 4' minuto di recupero della prima frazione e si piazzano al secondo posto, avendo il vantaggio del fattore campo nella sfida play - off col Gattinara. Lo Stresa con un positivo quinto posto a quota 48 punti.

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