Giro di boa con podio per lo Stresa che con il poker rifilato al Ceversama chiude l'andata al terzo posto. In gol Manzini, Ambrosiani e doppietta di Brambilla. Il gol dei padroni di casa lo segna dal dischetto Umeroski.

 "Adesso siamo una squadra". Questo il messaggio che rimbalza dal campo di Verrone dopo la vittoria ottenuta nell'ultima di andata. Un risultato fatto di emozione, grinta e determinazione, ottenuto con una prestazione corale di livello, con gli uomini di Foti che, è vero, giocano in superiorità numerica per un'ora, ma che dimostrano di aver aggiunto il valore "gruppo" all'essere già una compagine tecnicamente dotata. Lo Stresa arriva al giro di boa con qualche problema da dover gestire: Cunati prova nel riscaldamento a recuperare il fastidio alla gamba destra, ma il dolore non scompare quindi Foti decide di non rischiare il centrocampista. Bortoletto e Crugnola hanno dato forfait a causa dell’influenza: il primo ormai in via di recupero, il secondo costretto a letto da un attacco improvviso.

Foti, come sempre, pondera le misure d’emergenza e mette in campo una squadra molto competitiva: da subito infatti lo Stresa sembra proiettato all’attacco, nonostante ci si potesse aspettare un iniziale atteggiamento attendista. Il gioco di Foti si sviluppa soprattutto  sulle fasce, dove Motta e Ambrosiani spopolano di fronte ai pur coriacei avversari.  Caruso fatica non poco a contenere le manovre offensive di Motta che cerca di innescare la veloce incursione di Poletti al 5’, ma la palla sfugge di un soffio all’aggancio dello stresiano. Dal corner all’8’ arriva il gol del vantaggio borromaico: Motta scodella dalla bandierina una traiettoria invitante che Manzini, in anticipo su tutti, di rapina, mette alle spalle di La Fontana. Lo Stresa dunque si trova a poter organizzare senza frenesia le manovre, facendo attenzione alle incursioni di Acquadro e Guzzone che vanno alla ricerca del guizzo vincente per poter lanciare a rete Umeroski e Golzio. Ma soprattutto il bomber laniero, Umeroski, ha dovuto fare i conti con la difesa stresiana: Simeoni l’ha marcato stretto per tutta la gara, inibendone la carica esplosiva. All’11’ lo Stresa avanza con Cosentino che salta in slalom la difesa avversaria temporeggiando un po’ troppo prima di scoccare il tiro che, così, viene intercettato e reso innocuo. Al 19’ Lego lancia Cosentino che va al tiro, ma la sfera viene allontanata da La Fontana a mani aperte. Al 23’ i padroni di casa arrivano in zona tiro con Golzio, ma la palla finisce fuori. Al 25’ il Ceversama spende il primo cambio per sostituire l’acciaccato Ferrero. Al suo posto mister Albertini inserisce Sorrentino: “ La coperta è corta –sottolinea il mister laniero – abbiamo rischiato Ferrero sperando potesse reggere la gara, ma non ce l’ha fatta”. Il nuovo entrato regala qualità al reparto di mediana costringendo Antoniotti ad arretrare nel modulo difensivo. Nel frattempo anche Manzinoi alza bandiera bianca  a causa di un’iperestensione all’adduttore che lo costringe all’uscita precauzionale. Al suo posto entra a freddo Suini che si posiziona esterno lasciando così a Minocci il compito di affiancare Simeoni. L’arretramento di Antoniotto ha destabilizzato le maglie difensive del Ceversama, al punto che il giocatore riceve due cartellini gialli nell’arco di pochi minuti, costringendo così la sua squadra a dover lottare in dieci dal 33’. Al 34’ Cosentino batte un calcio di punizione da distanza interessante, ma i pugni chiusi di La Fontana impediscono alla sfera di oltrepassare la linea di porta. Al 42’ Golzio batte un calcio piazzato che Minocci allontana d’istinto: la sfera finisce sui piedi di Acquadro che trova sulla traiettoria i riflessi di Barantani che allontana in extremis. L’ultima occasione, in pieno recupero, è affidata ai piedi di Poletti che va al tiro, ma La Fontana manda in corner volando in direzione del palo.

Nella ripresa Foti inserisce Brambilla al posto di Motta, che ha giocato gli ultimi minuti del primo tempo con una spalla dolorante, risultato di uno scontro di gioco, fortuito, in cui il borromaico è finito schiacciato sul terreno dal corpo dell’avversario. Sono i padroni di casa a sembrare arrembanti e al 4’ ci provano con Dos Santos che colpisce di testa dopo aver ricevuto palla da Golzio, ma la sfera finisce alta. Risponde lo Stresa con Poletti  che al 5’ produce un tiro dalla distanza su cui interviene il portiere. Al 6’ Simeoni sradica palla a Dos Santos che osserva basito il difensore uscire dal contrasto palla al piede, pronto a lanciare i compagni. Il mediano di casa è una scheggia impazzita al 9’ quando entra in area borromaica: Suini prima scivola e perde terreno e poi prova il tackle per fermare l’avversario, stendendolo in piena area. Ineccepibile il rigore che, Umeroski, batte di potenza andando a siglare il gol del pareggio. I padroni di casa, nonostante l’inferiorità numerica, sembrano gestire meglio il momento e Dos Santos continua a proporsi davanti ai pali di Barantani, che però si fa trovare pronto. Al 17’ Poletti in discesa libera serve Ambrosiani che va al tiro: a palla viene deviata in corner. Dalla bandierina batte Ambrosiani e Simeoni coordina il tiro, mandando però la sfera in meta. Al 27’ lo Stresa torna in vantaggio: Poletti serve al centro dell’area l’arrembante Ambrosiani che alza la testa, ipnotizza il portiere e scaglia in rete andando anche a scheggiare il palo alla destra di La Fontana. Lo Stresa ha ripreso coraggio e dopo due minuti coglie l’occasione per siglare il terzo gol: Ambrosiani serve millimetricamente Brambilla che i tap-in gonfia la rete. La partita non sembra potersi riaprire i padroni di casa soffrono oltremodo l’inferiorità numerica e le incursioni stresiane costringono gli uomini di Albertini ad un dispendio energetico non preventivato. Al 39’ la gara si chiude con la rete in rovesciata di Brambilla che servito da Poletti strappa gli ultimi applausi del pubblico presente.

“Sono soddisfatto della mia squadra – sottolinea mister Foti – abbiamo giocato una buona gara, ho visto un gruppo compatto. Dobbiamo valutare in settimana la conta dei feriti, Bambilla ha un dolore ad una costola che verrà valutato domani, idem per la spalla di Motta e solo la settimana potrà dirci se Bortoletto, Crugnola e Cunati saranno arruolabili. Dobbiamo continuare a lavorare così”. Mister Albertini appare laconico: “Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi, abbiamo giocato la maggior parte della gara con un uomo in meno. Buona la prestazione degli esterni, ma abbiamo affrontato una squadra dinamica. Abbiamo avuto l’occasione per andare in vantaggio dopo il rigore, potevamo sfruttarla e tirare i remi in barca. Il gol a freddo, l’espulsione, ci hanno cambiato le dinamiche di gara, ma non potevo chiedere di più ai ragazzi”. Con il mercato aperto il Ceversama interverrà? “ Se avessimo le risorse di certo potremmo fare qualche intervento. La società mi ha chiesto, come obiettivo, quello di rimanere in categoria. Ora siamo nella parte di classifica che potrebbe valere addirittura i playoff, sono soddisfatto del nostro cammino”.

IL TABELLINO

CE.VER.SA.MA BIELLA: La Fontana, Caruso, Tshibanku Mukenga, Antoniotti, Teagno, Ferrero (25’pt Sorrentino), Guzzone (33’st Catto), Dos Santos, Umeroski, Golzio, Acquadro(36’st Bozino). A disp.: Bifermino, Zappa, Cerra. Uberti Bona. All.: Giuseppe Albertini

STRESA SPORTIVA: Barantani, Minocci, Manzini (26’pt Suini), Simeoni, Moia, Ramalho, Motta (1’st Brambilla), Ambrosiani, Cosentino, Lego, Poletti (43’st Caramella). A disp.: Rizzon, Cunati, Di Carlo  All. Antonio Foti

RETI: 8’pt Manzini, 9’st Umeroski (rig.), 27’st Ambrosiani, 29’ e 39’st Brambilla

ARBITRO: Costa (Novara). ASSISTENTI: Ruggeri (Vercelli) e Kouissem (Biella)

Ammoniti: Minocci, Simeoni, Lego, Poletti, Suini, Brambilla

Espulsi: Antoniotti per doppia ammonizione al 33’ primo tempo.