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UN ANNO CON LO STRESA. IL RACCONTO DELLA STAGIONE

Come ultimo atto di una intera stagione, andiamo a ripercorrere con il prezioso ausilio delle parole di Andrea Marguglio, segretario e memoria storica dello Stresa, i momenti più significativi del campionato appena concluso, a pochi giorni dall'avvio di una nuova esaltante stagione.

Sabato 10 agosto è iniziata a Nebbiuno la nuova avventura con una squadra quasi completamente rinnovata e con il nuovo allenatore Fabio Bolzoni. L'esordio ufficiale in coppa Italia avviene la sera del 29 agosto a Baveno con il Piedimulera che con una doppietta di Nino rimonta il vantaggio di Cosentino. Tre giorni dopo a Villadossola nel derby con la Juve Domo, si esauriscono subito le speranze di superare il turno, in quanto finisce 1-1 (gol di Rodle e Lipari su rigore) la sfida con i granata ossolani e proprio con la squadra di Castelnuovo, la sera di sabato 7 settembre inizia il campionato. Un debutto scintillante per i borromaici, con un superlativo Franco Faraci che si presenta ai propri tifosi realizzando una tripletta, rendendo anche ininfluente il momentaneo 2-1 dell' ex Minocci. Mercoledì 11 settembre un divertente 3-3 con il Fomarco, che conclude il quadrangolare di Coppa Italia. A segno Suini e Lipari con una doppietta.  Il 15 settembre viene sfatato il tabù di Roccapietra, vincendo 3-0 sul campo della Dufour Varallo. Doppietta di Faraci e tris completato da Piraccini. Proprio l'enfant prodige stresiano recupera l'iniziale vantaggio di Franzetti su rigore , nel big match della terza giornata con la Virtus Cusio. Caramella a dieci minuti dalla fine, sigla il gol che vale il primato solitario a punteggio pieno.  Sarà l'inizio di una lunga cavalcata. Mercoledì 25 settembre, un po' di turn over con la Castellettese che si arrende 5-2. Un' autorete di Clerici permette allo Stresa di aprire le danze, poi ci pensano Faraci con un'altra tripletta e Lipari ad arrotondare il punteggio. Il 29 settembre nell'ostica trasferta di Valle Mosso con la Biogliese, il successo arriva grazie ai due rigori trasformati da Dugnani. La squadra di Peritore che occupava l' ultimo posto in classifica, ha chiuso con soltanto 8 giocatori in campo ed era passata in vantaggio con Ferla. Nell' anticipo di sabato 5 ottobre, altro successo in zona Cesarini. E' il Varallo e Pombia che paga dazio nei minuti finali. Lazzarini su rigore ha risposto al gol di Cosentino, poi Terzi e Lipari chiudono in maniera trionfale la serata. I ticinesi vedono il distacco salire a 8 punti, ma quella del “Forlano” sarà anche la loro seconda ed ultima sconfitta stagionale. Il 13 ottobre a Valdengo arriva la settima vittoria consecutiva. Con la coriacea compagine biellese, si va in svantaggio dopo 20 minuti per merito di Lucia, poi Soldati con una doppietta ribalta il risultato, ma Rolando rimette tutto in parità prima del riposo. Nel secondo tempo Lipari e Piraccini firmano il terzo blitz esterno. Il 20 ottobre, 8 reti al Galliate. Doppiette per Piraccini, Ambrosiani, Faraci e un gol ciascuno per Lipari e Cosentino, che festeggia anche il proprio ventitreesimo compleanno. Sabato 26 ottobre a Gravellona vittoria per 3-2 sul Fomarco. Ossolani in inferiorità numerica dopo 2 minuti, per l'espulsione del portiere Taddio e vantaggio stresiano con un rigore di Dugnani, poi Faraci e Soldati fissano il momentaneo 3-0. Nella ripresa uno scatenato Margaroli rimette il risultato in discussione, ma lo Stresa con due uomini in meno, a causa delle espulsioni di Terzi e Cosentino, riesce a superare “la prova del nove”. Il 3 novembre ci vuole un rigore di Lipari a un minuto dalla fine per avere la meglio sul tenace  Cameri e conquistare la decima vittoria consecutiva.  Il 10 novembre è il Briga a fregiarsi del merito di essere stata la prima squadra a bloccare i lacuali. Finisce 0-0 la sfida con la squadra in cui gioca l'ex Manzini. Il 17 novembre è la prima domenica senza il tecnico Bolzoni in panchina, a causa di problemi di salute, ma i suoi ragazzi non lo deludono e vincono 3-0 sul Cossato. Un gran gol di Motta apre le marcature, negli ultimi 5 minuti il risultato viene messo al sicuro grazie ad Ambrosiani e Piraccini.  Dopo il rinvio della sfida del 23 novembre a Ornavasso con il Piedimulera, si torna in campo il 1° dicembre e la Romentinese viene battuta 4-0. Doppietta di Cosentino nel primo tempo, Ambrosiani con un capolavoro e Piraccini completano il poker nella seconda parte di gara, mentre Allioli neutralizza un rigore a Licaj. Il dodicesimo successo sancisce anche il titolo di Campione d' inverno. Il vantaggio sulla seconda aumenta la sera del 4 dicembre, vincendo 2-1 il recupero con il Piedimulera. Ossolani  in vantaggio con il nuovo centravanti Elca. Pareggio di Cosentino a fine primo tempo e nella ripresa gol decisivo di Lipari su rigore. L'8 dicembre, avvolti dalla nebbia, Oleggio e Stresa pareggiano 1-1 l'ultima partita del girone di andata. Vantaggio di Terzi nel primo tempo. Bisesi su rigore salva la squadra di Boldini, seconda con 11 punti di ritardo dallo Stresa, che chiude l' andata imbattuto con 41 punti.  Prima di ritorno il 15 dicembre, con la Juve Domo che si toglie la soddisfazione di infliggere la prima sconfitta in campionato. Dopo 23 secondi vantaggio di Andreolli, al 10' del secondo tempo il raddoppio di Ferraris. Lo Stresa perde per infortunio Faraci e sarà un'assenza non indifferente.  Dopo la pausa di fine anno e in cui viene acquistato Fabio Franzetti, si ritorna in campo il 19 gennaio con la seconda giornata del girone discendente. Al “Forlano” arriva la Dufour Varallo, a causa delle incessanti piogge, il campo è impraticabile, ma non per la terna arbitrale che fa comunque iniziare la partita, ma dopo 6 minuti manda tutti a casa. Si recupera la sera del 29 gennaio. Stavolta è la neve che si erge a protagonista, ma l'incontro riesce ad essere portato a termine. Finisce 1-1, con i valsesiani in vantaggio grazie ad una punizione di Minniti. Nel secondo tempo Terzi ristabilisce la parità. E' la prima partita casalinga che lo Stresa non riesce a vincere e sono già 4 i match consecutivi in cui  i borromaici non conquistano i 3 punti, in quanto anche la domenica precedente a San Maurizio D'Opaglio, a sorridere erano stati gli avversari. La Virtus Cusio si era imposta 2-0 con una gran punizione di Asero deviata da Allioli e con un eurogol di Marcolli. I "Blues" tornano al successo il 2 febbraio a Castelletto Ticino. Franzetti, Dugnani su rigore e Lipari con un colpo di tacco al volo superano l'ex Rizzon che è a difesa dei pali della Castellettese. La Biogliese è sconfitta in casa dalla Virtus Cusio e il 9 febbraio si presenta al “Forlano” con 8 punti di ritardo. Lo Stresa ha l'opportunità di allungare il vantaggio e nel primo tempo va a segno con Caramella. Nella ripresa Schiapparelli mette in equilibrio il risultato. Altro big match il 16 febbraio, da Pombia lo Stresa sta per tornare a casa con un prezioso  e meritato 0-0, ma negli ultimi secondi dell'ultimo minuto di recupero, Campolongo sorprende tutti e sigla il gol decisivo, che permette alla squadra di Ferrero di scendere a 7 punti di ritardo dalla capolista. Lo Stresa riprende a correre il 22 febbraio nell' anticipo di Baveno. E' la Fulgor Valdengo ad essere battuta 4-0. Cosentino, Dugnani su rigore nel primo tempo, Piraccini e ancora Cosentino completano il tabellino. Il giorno dopo il Varallo  e Pombia vince 4-1 sul campo della Biogliese e si impadronisce del secondo posto. Il 2 marzo, lo Stresa fatica più del previsto per avere la meglio sul fanalino di coda Galliate. Novaresi in vantaggio nel primo tempo, nella ripresa un sublime Andrea Piraccini sigla una tripletta che vale la sedicesima vittoria stagionale. Il 9 marzo 3-1 al Fomarco. L' ex Barantani si arrende ai gol di Terzi, Zonca  e Lipari su rigore. Celeste aveva momentaneamente pareggiato. Il 16 marzo un insuperabile portiere Zenoni, impedisce allo Stresa di conquistare il bottino pieno sul terreno di Cameri. Il 23 marzo vittoria in scioltezza contro il Briga. Rimasti in 10 uomini dopo 12 minuti, i ragazzi del presidente Ottone subiscono 6 gol, 3 da Cosentino (che sbaglia anche un rigore), 2 da Faraci che tornava in campo dopo 3 mesi e uno da Lipari che segna su rigore nel primo tempo. Tiro dal dischetto che fallisce la domenica successiva a Cossato, ma la vittoria in terra biellese arriva ugualmente con un gol di Faraci dopo 4 minuti. Sarà anche l'ultima affermazione nella regular season, in quanto lo Stresa con 6 punti da amministrare sulla Biogliese, rimane a bocca asciutta nelle ultime 3 partite e viene scavalcato proprio dalla squadra di Peritore, che festeggia da neopromossa lo storico approdo in Eccellenza. Il 6 aprile il “Forlano” è violato dopo 11 mesi. L'impresa riesce al Piedimulera che si impone 2-1. Reti di Palfini ed Elca. Lipari accorcia le distanze su rigore. A Romentino arriva la sconfitta per 2-0. Decidono Baronchelli dopo 30 secondi e Carfora. Nell' ultima giornata è l'Oleggio a vincere sul terreno borromaico. Una doppietta di Negrello è fatale per la squadra del direttore sportivo Biscuola, che colpisce 4 pali e riesce  a segnare soltanto con Piraccini all'8' del secondo tempo. Proprio con la squadra di Boldini, ci si è ritrovati l' 11 maggio nel primo turno dei play off. Un rigore fallito da Lo Russo, impedisce agli orange di passare in vantaggio, non sbaglia dagli 11 metri Lipari. Negrello pareggia a quattro minuti dalla fine, ma 120 secondi dopo Piraccini, da vero lottatore che non si arrende mai, evita i tempi supplementari e conduce la propria squadra alla finale play-off del girone con la Juve Domo. In un "Forlano" gremito all'inverosimile in una splendida serata di metà maggio, Puzzello su rigore, Marco Fernandez e il quarantenne Andreolli consentono alla squadra granata di continuare la rincorsa alla categoria che avevano lasciato dodici mesi fa. Per lo Stresa finisce sulla linea del traguardo un sogno durato 9 mesi, da cui ripartire per un altro anno insieme.

I NUMERI 

In sintesi lo Stresa ha giocato 35 partite ufficiali, vincendone 20, pareggiandone 7 e perdendone 8.  In campionato ha segnato 68 gol e ne ha subiti 27. Due le reti segnate nei play off e 4 quelle incassate. In Coppa italia 5 gol fatti e 6 subiti.  Sono stati 13 i giocatori che hanno segnato: Faraci 14 (tutti su azione), come Lipari che ne ha realizzati anche 3 in Coppa Italia, , Piraccini 12 più uno nei play off, Cosentino 10, Dugnani 5 (tutti su rigore), Ambrosiani e Terzi 4, Soldati 3, Caramella 2, Franzetti, Motta, Suini e Zonca 1. Alessio Ferrari il giocatore più presente, ha saltato per squalifica soltanto la trasferta di Cameri.

 

 

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