Ci sono partite che entrano nella storia, ci sono giocatori che possono sciogliere quei nodi intricati che di solito rallentano il cammino di una squadra o, più semplicemente, gli eventi.

La partita che domani si giocherà a Roccapietra è di quelle che ti fanno venire i brividi al solo pensiero. Un campo “nefasto” per i colori borromaici, ma altrettanto stimolante per creare energia positiva da spendere nel corso di novanta minuti, densi e intrisi di sudore, fatica, gioco. Già, il gioco, il calcio. Quello che ci porta a trattenere il fiato quando l’arbitro emette quel fischio,  respiro che torna normale solo quando quel sibilo si spezza in tre brevi suoni. Allora lì sapremo se essere completamente felici o abbattuti. Ma questa è un’altra storia, che qualcuno racconterà solo domani.

Lo Stresa e la Dufour Varallo, una sfida che i borromaici affrontano con l’energia positiva raccolta nella vittoria contro i granata alla prima di campionato. Una partita che non è stata continua dal punto di vista della prestazione, ma che ha regalato quei tre punti tanto cari e che, soprattutto ha dato indicazioni importanti sul cammino della formazione di Fabio Bolzoni.

“Sono soddisfatto della squadra – ci dice il tecnico borromaico – i ragazzi lavorano con intensità. Per or abbiamo dovuto gestire al meglio i tempi, perché con una partita ogni tre giorni, il lavoro è stato frammentato. La squadra si sta compattando, i reparti dialogano, i singoli ci stanno dando molte soddisfazioni”. I singoli e il gruppo. Quell’Io che sul campo diventa Noi. Ecco il segreto per costruire qualche cosa di sano ed importante. Mister Bolzoni ha analizzato nello specifico la prestazione dei suoi ragazzi, soffermandosi su ognuno dei giocatori, elogiando i progressi fatti sin qui e proiettando l’attenzione su ciò che ancora c’è da fare. “Ci vuole equilibrio – sottolinea – in questo momento bisogna lavorare partita per partita, amalgamare il gruppo, le dinamiche di gioco, le potenzialità”. A Roccapietra mister Bolzoni dovrà fare a meno di Cosentino: probabile rottura del quinto dito del piede per il bomber stresiano, che rimane in attesa di una diagnosi precisa. Il resto del gruppo partirà domani mattina alla volta del campo sesiano, consapevole di poter scrivere una bella pagina di una nuova storia.