Lo Stresa cade a Castelletto, lo fa fragorosamente. Non tanto per il risultato, un 1-0 figlio di una gara con poche discese verso le porte, ma per la prestazione vista in campo. Bortoletto nella ripresa accende la luce, ma non trova la porta.

La formazione di Foti è apparsa, per molti versi, lontana parente di quella che solo due settimane fa era tornata alla vittoria in modo clamoroso, rifilando un poker alla Cossatese. I terminali offensivi messi in campo da Foti non hanno trovato quasi mai la via della porta, soprattutto nel primo tempo quando i ragazzi di Spinelli invece han fatto sentire, nel primo quarto d’ora, i loro aculei. Ma andiamo con ordine nel raccontare le vicissitudini di questa domenica che, risultati alla mano, rappresenta la prima fuga del terzetto al vertice della classifica. Lo Stresa, scende in campo con Barantani tra i pali, Suini, Minocci, Ramalho e il rientrante Crugnola nel modulo difensivo. A centrocampo spazio a Lego, Moia e Ambrosiani a supporto del tridente formato da Cosentino, Beretta e Brambilla.

Proprio la prestazione del reparto offensivo è quella che meglio balza agli occhi nel racconto della debacle in trasferta. Bisogna aspettare il 39’ per recuperare la prima azione pericolosa degli uomini di Foti che con Beretta provano ad insinuarsi nelle maglie della rete difesa da Teruggi che, nell’occasione, si salva in due tempi allontanando in tuffo la palla dal palo dopo che la sfera gli era sfuggita al controllo. Per onor di cronaca dopo due minuti Cosentino si trova sui piedi un pallone invitante, ma il tiro è deviato provvidenzialmente da Teruggi in volo. Per il resto a taccuino abbiamo azioni della Castellettese che si presenta in campo con Teruggi tra i pali, Miglioranza, Lekstakaj, Chiarpotto e Bonjakaj in difesa, Scarlata nel nuovo ruolo di mediano davanti alla difesa supportato da Cecchetto e Pasquino. Mattioni, Pescarolo e Rasi completano l’undici che mister Spinelli guida da oltre la rete. Al 10’ Scarlata serve con un lungo lancio Rasi che prova il tiro al volo su cui Barantani si fa trovare prontissimo alla respnta in corner. Al 14’ Mattioni dalla distanza scheggia il palo alla destra di Barantani e al 24’ arriva il gol del vantaggio della Castellettese che viene innescato dalla punizione di Pescarolo, che però si infrange sulla barriera posizionata dal portiere stresiano. Cecchetto si avventa sulla sfera e va al tiro che Minocci, nel tentativo di deviare in corner, manda invece nel sacco, spiazzando Barantani. Lo Stresa si rivede prima con Beretta e poi al 40’ con Brambilla che calcia in porta il corner di Ramalho, ma Cosentino che si trova sulla traiettoria blocca la corsa della sfera e a nulla serve il gesto di girarsi e calciare al volo, perché Teruggi è ad un passo e para agilmente. Al 44’ occasione anche per Ambrosiani, uno tra i migliori in campo, che conclude dalla distanza spedendo la sfera di poco a lato.

Nella ripresa mister Foti inserisce Bortoletto al posto dell’opaco Cosentino, ma sono i padroni di casa a trovare ancora un varco verso i pali di Barantani che blocca Mattioni in presa bassa. Al 10’ Lego batte un calcio di punizione che Bortoletto spizzica di testa per Brambilla, che però non trova l’attimo giusto per coordinare il tiro. Al 17’ Beretta lascia il campo a Poletti e al 20’ Motta subentra a Crugnola. Lo Stresa sembra più organizzato, ma fatica a trovare spazi in una difesa che si chiude a riccio con almeno otto uomini sotto la linea della palla e con Scarlata che raddoppia sempre sul portatore di palla. Bortoletto lotta sfruttando esperienza e fisicità, non sbaglia un colpo di testa ma non riesce a far salire la squadra. Nel finale anche Lego si proietta all’attacco ed è proprio sui piedi del capitano borromaico  che prende quasi vita il pareggio stresiano: Poletti  serve Lego che in area si esibisce in una rovesciata che Teruggi si trova tra le gambe. La palla viene poi bloccata a terra dall’estremo difensore di casa che rilancia i suoi.

Lo Stresa dunque torna a dover rincorrere, la formazione di Spinelli si innalza in classifica raggiungendo i Varallo e Pombia al quarto posto. Ceversama, Omegna e Oleggio vincono e danno il via alla prima fuga stagionale. Lo Stresa è in ritardo di otto lunghezze dal tandem al secondo posto, con ancora trenta punti a disposizione. Il campionato di Promozione non è mai stato così aperto come quest’anno, non bisogna perdere la testa, ma lavorare sugli errori fatti per tornare in corsa, già domenica, per il big match con il Varallo e Pombia.

IL TABELLINO

CASTELLETTESE: Teruggi, Miglioranza(36’st Benaglia), Chiarpotto, Lekstakaj, Bonjakaj, Scarlata, Pasquino, Cecchetto (31’st Rizzuto), Mattioni, Pescarolo, Rasi(24’st D’Amico).

A disp.: Vassallo, Carrera, Fabiano, Gjiza

All.: Michele Spinelli (sq.)

STRESA SPORTIVA: Barantani, Suini, Ramalho, Minocci, Moia, Crugnola (20’st Motta), Beretta(17’st Poletti), Ambrosiani, Cosentino(1’st Bortoletto), Lego, Brambilla

A disp.: Di Carlo, Manzini, Caramella, Cunati.

All.: Antonio Foti

ARBITRO: Delnotaro (Domodossola), Raineri (Novara) e Kouissem (Biella) 

Ammoniti: Crugnola, Lekstakaj, Motta, Scarlata, Lego.

MARCATORI: 24’pt Minocci (aut.)